Migranti, Minniti: in calo ma non è ancora un dato strutturale
ROMA - "Stiamo assistendo a una riduzione significativa degli arrivi di migranti, ma e' ancora presto per dire che il calo e' strutturale". Lo dice il ministro dell'Interno, Marco Minniti, parlando alla Summer School di Confartigianato. Questo calo, aggiunge, "e' frutto di una strategia complessa" che "non si improvvisa". La questione migratoria, conclude, "ci accompagnera' per lungo tempo, non si insegue e non si subisce ma va governata e gestita".
"Noi vinceremo la partita quando riusciremo a rendere evidente al popolo libico che il traffico di esseri umani, che e' un' industria dannata che li' funzIona producendo reddito, non e' piu' conveniente economicamente e moralmente" afferma il ministro dell'Interno,
"Il senso di questa sfida con la Libia- aggiunge- e' aiutare le Istituzioni a rafforzarsi". Occorre, continua Minniti, "impegnarsi a costruire con loro un circuito economico alternativo. Un tempo si sarebbe detto: 'La buona moneta scaccia la cattiva moneta'. È esattamente questo. Occorre consentire a una comunita' di avere l'idea che c'e' una alternativa". (DIRE)