Migranti, mostra fotografica racconta vita e speranze in un centro Sprar
- FIRENZE – Si chiama ‘Tra 5 anni’ ed è la mostra fotografica di Agnese Mosi che raffigura i migranti ospiti del progetto Sprar di Firenze residenti a Villa Pieragnoli, centro alle pendici delle colline di Settignano. Con i suoi scatti in bianco e nero, la fotografa ha voluto raccontare la quotidianità delle persone accolte dallo Sprar di Firenze, cogliendone aspirazioni, piccole soddisfazioni quotidiane, sogni, desideri.
Attraverso i volti rappresentati, Agnese Mosi ci accompagna nello svolgersi delle giornate dei nuovi cittadini, fatte di impegni, passioni e attività che esprimono il desiderio di “far parte”, non ospiti, ma cittadini attivi.
L’inaugurazione, in programma il prossimo 25 novembre alle 17,30 presso la Casa del Popolo di Settignano, sarà anche l’occasione per parlare del progetto Sprar e dei percorsi di integrazione socio-economica promossi in collaborazione con i beneficiari. Saranno presenti i rappresentanti delle istituzioni, delle associazioni e delle aziende della rete di riferimento, i beneficiari, gli educatori e i referenti del progetto, e naturalmente la fotografa Agnese Mosi.
Foto di Agnese Mosi |
“Il progetto – ha detto la fotografa Agnese Mosi - è nato dalla mia esigenza di spiegare e raccontare la quotidianità degli ospiti di un progetto Sprar, una quotidianità scandita da molteplici impegni. E dalla voglia di mostrare le speranze e progetti dei ragazzi per il loro futuro, poco importa se tali speranze siano un lavoro, una volontà o se ci sia una totale confusione a riguardo. Sono sei i ragazzi che hanno deciso di partecipare alla mia iniziativa e ho iniziato a seguirli in tutte le loro attività. A conclusione del progetto ho posto ad ognuno dei ragazzi una domanda: cosa vuoi fare tra cinque anni? Da qui il titolo della mostra. Ognuno di loro mi ha risposto in modo sincero e io ho deciso di dedicargli un ultimo ritratto così, letteralmente con le loro speranze future tra le mani”.
Foto di Agnese Mosi |