24 ottobre 2016 ore: 15:47
Immigrazione

Migranti, oltre mille arrivati a Palermo: 17 i morti

Sembra che alcuni siano stati uccisi dai miliziani libici. La procura ha aperto un'inchiesta. Stando alle prime previsioni, per consentire il fotosegnalamento di tutti da parte della questura le operazioni di identificazioni dureranno fino a domani
Migranti, sbarco a Palermo - 24 ottobre 2016

PALERMO – Sono 1093 le persone, quasi tutte dell'Africa centrale (tranne 30 siriani e 30 bengalesi), che sono arrivate questa mattina al porto di Palermo a bordo della nave norvegese Siem Pilot. Finora sono scesi i primi 300. Tra gli oltre mille profughi, ci sono 127 minori, 832 uomini e 105 donne di cui 7 in gravidanza. In un'atmosfera di raccoglimento sono state fatte scendere anche 17 salme. Una rosa bianca è stata posta accanto ad ogni bara. Tra i morti ci sarebbe anche una donna con il suo bambino. Sulla morte dei migranti la procura ha aperto un'inchiesta. Sembra che alcuni siano stati uccisi da miliziani libici. Altri, invece, sarebbero in situazioni ancora da chiarire. Stando alle prime previsioni anche questo sbarco, per consentire il fotosegnalamento di tutti da parte della questura durerà molto probabilmente fino a domani.

Migranti, sbarco a Palermo - 24 ottobre 2016

A dare la prima accoglienza ed assistenza tutta la macchina organizzativa coordinata dalla prefettura: volontari e operatori della la Caritas, Crocerossa, medici dell'Asp, comune di Palermo e protezione civile. Le condizioni di salute sono complessivamente buone. Gli adulti verranno trasferiti dopo le operazioni di identificazione in 15 regioni italiane. Il problema resta sempre quello dei minori stranieri non accompagnati che, nella prima accoglienza sono tutti ancora a carico del comune.

"E' purtroppo un momento difficile non soltanto per il nostro porto. Abbiamo accresciuto oggi in banchina il numero dei gazebo dove potersi riparare in caso di pioggia. Per gli adulti sono stati già predisposti i pullman che li porteranno nei centri di molte regioni d'Italia - sottolinea il prefetto Antonella De Miro -. I minori stranieri invece avranno ancora una prima accoglienza a Palermo anche se in una fase successiva potrebbe avvenire il trasferimento di qualcuno di loro in un'altra sede territoriale. Per garantire l'espletamento di tutte le operazioni di fotosegnalamento anche questo sbarco sarà lungo. Ci rendiamo conto della situazione precaria e, proprio per questo, per evitare che i migranti risiedano per tante ore dentro la nave stiamo lavorando per il futuro per l'individuazione di un sito dove potere attivare un hotspot mobile per consentire loro una permanenza più dignitosa possibile".

Migranti, sbarco a Palermo - 24 ottobre 2016 2

"Il genocidio continua senza sosta - sottolinea il sindaco di Palermo che è salito in nave - per colpa di meschinerie politiche e finanziarie ma che viene arginato grazie all'impegno di equipaggi delle navi come questa che hanno salvato centinaia di migranti. Un pensiero forte va in questo momento ai 17 morti e tra questi una mamma con un bambino. Questo purtroppo conferma quella parte criminale dell'Europa che continua a chiudere le porte e dall'altra l'impegno responsabile soltanto dei singoli stati. Considerato che, senza saperlo, Palermo si sta trasformando in un grande hotspot, chiediamo quindi che le condizioni di permanenza dei migranti cambino al più presto. E' triste pensare che per rispondere a quello che ci chiede l'Europa dobbiamo avere centinaia di persone ferme dentro la nave oppure in banchina in attesa di sottoporsi alle lunghe operazioni di foto-segnalamento". "Siamo saliti a bordo della nave - continua l'assessore Giusto Catania con delega ai cimiteri -. Abbiamo visto persone composte in attesa di scendere finalmente a terra. Nei loro occhi, dopo tutto quello che hanno subito nel proprio paese e in Libia, si percepisce la speranza di cambiare finalmente vita. Purtroppo accogliamo oggi anche 17 morti. Abbiamo trovato finora la sepoltura per 10 persone e abbiamo chiesto alla prefettura che possa verificare la disponibilità degli altri posti in altri paesi della provincia".

In queste ore e nelle prossime, oltre a Palermo sono previsti altri sbarchi di migranti anche nei porti di Augusta, Trapani, Messina, Crotone e Pozzallo per un totale complessivo di 4292 migranti. (set)

© Riproduzione riservata Ricevi la Newsletter gratuita Home Page Scegli il tuo abbonamento Leggi le ultime news