1 settembre 2016 ore: 14:04
Immigrazione

Migranti, oltre mille sbarcati a Palermo. Il prefetto: situazione eccezionale

Lunghe operazioni di sbarco per i 1167 migranti giunti ieri sera al porto di Palermo, salvati nel corso di 11 operazioni. Tra loro ci sono 153 minori stranieri non accompagnati. A prestare a vario livello l'assistenza tutta la macchina organizzativa: protezione civile, Croce Rossa, volontari, medici e operatori
Sbarco migranti a palermo - 1 settembre 2016
Sbarco migranti a palermo - 1 settembre 2016

PALERMO - Lunghe operazioni di sbarco per i 1167 migranti giunti ieri sera al porto di Palermo a bordo della portaerei militare Giuseppe Garibaldi del dispositivo Eunavfor Med, salvati nel corso di 11 operazioni. Tra loro, ci sono 58 bambini al di sotto dei 9 anni, 216 donne tra cui alcune in gravidanza e 153 minori stranieri non accompagnati. Vengono dai paesi dell'Africa subsahariana, tra cui Eritrea e Somalia. Ad accogliere i migranti 54 medici e 9 mediatori culturali. I primi 500, dopo una preidentificazione al porto sono stati trasferiti in alcuni centri d'accoglienza d'Italia. Tutti gli altri a piccoli gruppi di 100 saranno trasferiti all'ufficio Immigrazione della questura per i fotosegnalamenti. Operazione che richiede circa 4 ore per ogni gruppo per cui lo sbarco sarà ancora in corso per tutta la giornata di oggi. A prestare a vario livello l'assistenza tutta la macchina organizzativa coordinata dalla prefettura con Protezione Civile, Croce Rossa, Caritas con volontari e operatori,  comune, forze dell'ordine e medici. 

"Al porto mi dedico soprattutto all'ascolto di queste persone - dice Loris D'Alessandro, frate francescano - che arrivano tutti con situazione di grande sofferenza alle spalle. I migranti hanno un grande bisogno di parlare e credo che andrebbero rafforzate proprio le figure professionali preposte a valorizzare l'approccio umano. Inoltre lavorando con l'unità di strada antitratta anche questo è un pericolo annunciato perché le ragazze a rischio di cadere nelle maglie dello sfruttamento del corpo sono tante. Oggi al porto le operazioni si prevedono lunghissime e speriamo che il sistema non vada in tilt perché reggere uno sbarco per due giorni non è una modalità umana". 

"Siamo davanti ad una situazione eccezionale - spiega il prefetto di Palermo Antonella De Miro - che stiamo cercando di fronteggiare nel migliore dei modi con un personale operativo efficiente e ben governato. Proprio per questo abbiamo organizzato un modulo organizzativo differente dalle altre volte che permetterà di fotosegnalare quasi tutti gli immigrati. Solo i primi 500 andranno subito, scortati dalla polizia, in altre sedi di destinazione italiane. Considerato che le operazioni di fotosegnalmento richiedono almeno 4 ore per circa 100 persone, il mio plauso per il notevole sforzo operativo che stanno facendo va soprattutto ai funzionari della questura".

"Adesso siamo a Palermo ma veniamo da Lampedusa dove lo sbarco è finito alle 3 del mattino - dice Antonio Candela dirigente dell'Asp di Palermo - Nella piccola Isola in 24 ore i medici ed il personale sanitario sono stati davvero straordinari perché hanno visitato 3000 migranti. Di emergenze non ce ne sono. Le condizioni dei migranti sono buone. Abbiamo avuto pure il nostro medico Pietro Bartolo che ha fatto nascere un bambino su una motovedetta che per volontà della madre porta il nome del nostro medico. Anche a Palermo la nostra unità operativa, organizzata opportunamente per turni si sta attivando molto bene con grande spirito di abnegazione e professionalità".

"Ancora una volta assistiamo alle conseguenze di una legislazione proibizionista che alimenta il traffico di esseri umani e le tragedie nel Mediterraneo - ha dichiarato il sindaco Leoluca Orlando -. E ancora una volta Palermo si conferma città di accoglienza. Voglio ringraziare il personale comunale, la Prefettura di Palermo, gli operatori dell'Asp Palermo, della Croce Rossa, delle Ong, della Caritas e delle Forze dell'Ordine per la straordinaria organizzazione delle operazioni d'accoglienza". (set) 

© Riproduzione riservata Ricevi la Newsletter gratuita Home Page Scegli il tuo abbonamento Leggi le ultime news