Migranti, Penard: riportarli in Libia? Aquarius rifiuterà sempre

"L'Aquarius rifiutera' sempre, sempre di portare persone sulle coste libiche o di trasferirle su imbarcazioni che potrebbero riportarle in Libia". Cosi', all'agenzia 'Dire' Frederic Penard, direttore delle operazioni dell'ong Sos Mediterranee, a margine della conferenza che si e' tenuta oggi nella sede dell'Associazione della Stampa Estera in occasione della ripartenza della nave dopo un mese di stop.

"Aquarius riparte verso il mare perche' ci sono persone che annegano nel Mediterraneo centrale e c'e' il dovere di soccorrere- aggiunge il direttore dell'ong- Nel diritto marittimo, un salvataggio inizia quando si porta in salvo qualcuno dall'acqua, e finisce nel momento in cui la si porta in un riparo sicuro. E la definizione di riparo sicuro per legge e' dove le persone sono al coperto, hanno da mangiare, possono accedere a servizi medici, ma anche un posto dove la situazione specifica di ogni persona sia presa in considerazione, dove le persone non rischino di vedere i loro diritti violati e di subire abusi, dove si possa accedere a una protezione internazionale".

Spiega ancora Penard: "Oggi tutti sono d'accordo a dire che le coste Libiche non sono un luogo sicuro, dalle organizzazioni indipendenti, ai dirigenti europei, all'insieme delle compagnie marittime, alle ong".

(DIRE)