Migranti, Rossi (Toscana): i Cie hanno fallito, il governo coinvolga le regioni
Roma - "Non possiamo riproporre cio' che e'
gia' fallito". Cosi' il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, parla dei Cie. In un'intervista a 'La Repubblica', l'esponente pd sottolinea che "gli unici Cie che conosciamo sono luoghi disastrosi per i diritti umani. Senza accordi bilaterali con i paesi d'origine- sottolinea- e soprattutto senza una normativa che differenzi le espulsioni con accompagnamento
forzato dalle semplici intimazioni, che dovrebbero essere la norma secondo le direttive europee, non ci sara' nessun incremento di sicurezza e di effettivita' delle espulsioni. Si moltiplicheranno invece i problemi che hanno portato alla chiusura di molti Cie negli scorsi anni".
Rossi osserva poi che il leader leghista Salvini "da' fiato alle trombe della destra populista. Ma l'equazione tra straniero clandestino e terrorista e' una follia. Per questo bisogna continuare col modello che ha funzionato di piu'", quello cioe' "dell'accoglienza diffusa sul territorio: piccoli gruppi da includere nelle comunita' e anche da coinvolgere in lavori
socialmente utili".
Per Rossi potrebbe anche servire un "un intervento legislativo. Il paradosso e' che rischia di essere espulso chi lavora perche' diventa clandestino. Chiedo adesso al governo che le Regioni siano coinvolte nel necessario ripensamento di tutte le politiche dell'integrazione e della sicurezza".
(DIRE)