Migranti, Save the children all'Ue: non dimenticare i minori soli
ROMA - Appena 32 minori stranieri non accompagnati sono stati ricollocati, a fronte di un totale di quasi 8.600 persone che hanno usufruito del programma di relocation in questi ultimi 24 mesi. Circa 250 minori stranieri sono ancora in attesa di ricollocamento. Di questi ultimi: 73 richieste sono state inviate e in attesa di approvazione dagli stati membri Ue riceventi mentre per 152 va ancora individuato un paese di destinazione.
Questa e' la situazione che presenta Save the Children per bocca della sua direttrice dei programmi Italia-Europa, Raffaella Milano, riferendosi ai dati forniti dal Ministero dell'Interno.
Raffaella Milano ha parlato a margine di un incontro dove e' stata presentata la nuova normativa italiana che regola l'accoglienza e la protezione nel nostro Paese di minori stranieri non accompagnati, cui viene da oggi accordato uno status speciale, indipendentemente dal loro essere migranti o rifugiati. Una legge fino ad ora unica nel suo genere in Europa.
La rappresentante di Save the Children ha auspicato anche un prolungamento del programma di ricollocamente europeo, in quanto gli accordi presi tra gli Stati membri prevedono il termine del programma per oggi, 26 Settembre. Verrebbero quindi esclusi dal programma europeo tutti i minori non accompagnati che sbarcheranno da domani in poi.
Dall'inizio dell'anno, secondo le stime dell'Organizzazione, piu' del 91 per cento dei minori stranieri giunti in Italia e' stato rappresentato da bambini e ragazzi soli: su 14.700 oltre 13.400 non sono accompagnati.
Quanto ai minori accompagnati, sono stati 770 quelli che hanno usufruito del programma di relocation dall'Italia. (DIRE)