Migranti, Terre des hommes: "Il Senato approvi la legge sui minori soli"
"Dopo i preoccupanti fatti di Goro, la Camera dei Deputati ha dato un segnale importante e speriamo che il Senato approvi in tempi rapidi la legge Zampa, che ormai risale al 2013", e' quanto dichiara Raffaele K. Salinari, presidente di Terre des Hommes.
"Si tratta- aggiunge- di un provvedimento che rende coerente la legislazione nazionale con gli impegni sottoscritti dal nostro Paese quali la Convenzione Onu sui Diritti dell'infanzia. Sara' uno strumento fondamentale non solo per organizzare al meglio l'accoglienza dei minori migranti, ma anche per integrarli sul nostro territorio, contribuendo cosi' a fare dell'Italia un Paese realmente inclusivo e rispettoso dei diritti dei minori. Non dimentichiamo mai che, da come accoglieremo questi minori, dipendera' anche la costruzione di un'Italia e dunque di un'Europa di pace e solidarieta' per le future generazioni".
"Da anni- prosegue la nota- Terre des Hommes denuncia le precarie condizioni d'accoglienza di questi ragazzi, provati da un viaggio che li ha visti torturati, minacciati, picchiati, e che devono spesso attendere il loro destino in luoghi del tutto inappropriati ad accogliere persone cosi' delicate e fragili.
I fatti che continuiamo a registrare alle nostre frontiere confermano l'urgenza di un cambio di passo, politico, operativo e di sistema su questo delicato tema. A Ventimiglia si registra un aumento tangibile dei minori vittime di tratta, di fughe dai luoghi di accoglienza e di incidenti mortali sulle strade, dove perdono la vita giovani che faticosamente erano sopravvissuti alle traversate. La nuova legge potrebbe evitare lunghe permanenze nei centri di prima accoglienza assieme agli adulti ed errate identificazioni come adulti a ragazzi ancora minorenni, se tutti i soggetti chiamati all'accoglienza (Comuni, istituzioni, tribunali) faranno la loro parte".
"E' necessario- conclude Salinari- che anche l'Europa riconosca il grosso sforzo che il nostro Paese sta facendo per la loro accoglienza e che tutti i peasi europei - anche quelli al di fuori dell'Unione - facilitino i ricongiungimenti familiari per tutti quei minori che desiderano raggiungere un loro parente oltralpe".
(DIRE)