Migranti. Ue, presentato il piano di investimenti per Africa e Medio Oriente

Accordi paese per paese tra Ue e Stati africani e mediorientali (tenendo conto delle specifiche realta'), nuovi investimenti per 2-3 miliardi per un effetto moltiplicatore sui capitali privati, stanziamento immediato di 500 milioni di euro dal bilancio Ue per il controllo delle frontiere.

Ecco il nuovo Migration Compact presentato oggi pomeriggio nella sede dell'Europarlamento a Strasburgo, e che comprende diversi capitoli; in aula e' stato illustrato da Frans Timmermans e da Federica Mogherini, vicepresidenti dell'Esecutivo, raccogliendo un "sostegno critico" dai maggiori gruppi (Popolari, Socialisti e democratici, Liberaldemocratici), e forti critiche da diversi altri gruppi e per ragioni differenti.

In aula Mogherini ha spiegato che "le migrazioni non sono un problema europeo": i flussi si originano in Asia e Africa e poi si riversano anche in Europa, senza trascurare il fatto che flussi migratori ancora piu' consistenti sono presenti entro il continente africano e in Medio Oriente. Mogherini ha parlato di una "responsabilita' mondiale e globale". (www.agensir.it)

(DIRE)