Migranti, Ue: sono parte della nostra storia, oggi una priorità
ROMA - In occasione della Giornata internazionale dei migranti "ricordiamo che l'Europa, e' costruita sulla migrazione" di "milioni di persone fuggite da persecuzioni, guerre o dittature". E il fatto che l'Ue consenta ai propri cittadini "di viaggiare liberamente, studiare e lavorare in altri Paesi, rende l'Europa uno dei posti piu' ricchi del mondo in termini di cultura, economia, opportunita' e liberta'". È l'incipit del messaggio che cinque commissari dell'Ue, insieme al primo vice-presidente Frans Timmermans e all'Alto rappresentante Federica Mogherini, hanno diffuso oggi.
"Proteggere e sostenere i diritti e le liberta' fondamentali di tutti i migranti, indipendentemente dal loro status, e' sempre stato e sara' sempre la nostra priorita'", si afferma nel testo che ribadisce l'impegno "dentro e fuori l'Ue" a lavorare innanzitutto per "salvare vite, fornire protezione, offrire percorsi legali e sicuri per la migrazione e affrontare le cause profonde che costringono le persone a lasciare le loro case", ma anche per "combattere le reti criminali".
I commissari Ue parlano di "responsabilita' condivisa nei confronti delle persone in movimento" e della necessita' di un'azione "su scala globale", con "impegno e coerente attuazione degli accordi internazionali da parte di tutti". L'Europa vuole "rimanere il continente della solidarieta', della tolleranza e dell'apertura". Per chi e' accolto "desideriamo cio' che vogliamo per gli europei: crescere e contribuire a un futuro migliore per il nostro continente". (AGENSIR-DIRE)