19 novembre 2024 ore: 12:31
Famiglia

Minori, Agia: l'Italia è attraversata da tante disparità, non solo la povertà

Molte le differenze nell'accesso alle cure e ai servizi. Il 59,6% dei bambini con cancro del Sud sono costretti a migrare verso altre regioni per curarsi. La garante Garlatti: "Nelle scelte di bilancio privilegiare i bambini e i ragazzi"
Adolescenti (ragazza triste), minori, giovani, infanzia

L'Italia è attraversata da numerose disparità che riguardano anche bambini e ragazzi. In occasione della Giornata mondiale dell'infanzia, che si celebra domani, l'Autorità garante per l'infanzia e l'adolescenza, Carla Garlatti, richiama l'attenzione affinché vengano presi provvedimenti che assicurino le stesse opportunità a tutti i minorenni. "Non si tratta di introdurre un autonomo diritto di uguaglianza- sostiene Garlatti- quanto piuttosto di assicurare a bambini e ragazzi uguali diritti e le stesse possibilità di esercitarli".

Stamattina a Roma, in occasione dell'evento 'Senza distinzioni', Garlatti ha ricordato alcune delle disparità che in modo più evidente minano l'esercizio dei diritti dei minorenni in Italia. Come, ad esempio, la migrazione dei bambini con cancro che dal Sud e dalle Isole si spostano verso altre regioni per curarsi (59,6%). E inoltre: le forti differenze tra regioni rispetto al numero dei posti letto in terapia intensiva pediatrica.

Ci sono anche le disparità territoriali nel rapporto tra assistenti sociali e abitanti: se il Lep fissato dalla legge è di uno ogni 5mila, negli ambiti territoriali del Meridione il rapporto è in media di uno ogni 10mila. Ancora: al Sud e nelle Isole la media dei posti negli asili nido per bambini tra zero e tre anni di età è meno della metà rispetto a quella dei posti negli asili nido del Centro e del Nord Est e circa la metà rispetto al Nord Ovest.

"Non stiamo parlando di numeri- sottolinea Garlatti- ma della vita di tanti bambini, che rischiano di rimanere esclusi dai servizi sanitari e da quelli per la prima infanzia. Anche la povertà assoluta, che riguarda in media il 13,8% dei minorenni (in termini assoluti 1 milione 295mila minorenni), non colpisce tutti allo stesso modo- aggiunge l'Autorità garante- infatti è più elevata tra le famiglie con tre o più figli minori e in quelle composte unicamente da stranieri. Per queste ultime il tasso di povertà arriva addirittura al 41,4%".

"Nelle scelte di bilancio privilegiare i bambini e i ragazzi"

Dopo aver richiamato in apertura l'attenzione sulle disparità che investono bambini e ragazzi nel nostro Paese, nelle conclusioni Garlatti fa appello affinché siano privilegiati gli interessi dei minorenni.

"L'Italia vive storicamente una situazione complicata sotto il piano delle finanze pubbliche, ci si trova quindi a dover fare delle scelte difficili in termini di politiche di bilancio. Tuttavia, è necessario che proprio in questa fase il perseguimento del superiore interesse del minore costituisca il criterio prevalente, perché è vero che le disparità riguardano anche gli adulti ma è vero anche che quelle che interessano bambini e ragazzi minano fortemente il loro diritto a un livello di vita sufficiente per consentire il loro sviluppo, fisico, mentale, spirituale morale e sociale. Un diritto, questo, sancito dalla Convenzione Onu sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza".

Proprio per questo, secondo Garlatti: "A differenti situazioni occorre dare differenti risposte. Questo vale a maggior ragione per i livelli essenziali delle prestazioni. Non è sufficiente definirli, vanno adeguatamente finanziati e, soprattutto, ne va assicurata la declinazione concreta in ogni singolo territorio".

Garlatti ricorda come l'Italia negli ultimi anni non sia rimasta ferma e abbia adottato importanti iniziative. "Penso al Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, al Quinto Piano nazionale di azione e di interventi per la tutela dei diritti e lo sviluppo dei soggetti in età evolutiva, al Piano di azione nazionale della Garanzia Infanzia, all'Agenda Sud e all'Agenda Nord", dice.

"Questo però non basta: occorre uno sforzo ulteriore, mobilitando le risorse di tutti. Come Autorità garante, pur se non siamo un'amministrazione attiva e pur disponendo di risorse economiche limitate, abbiamo messo in atto per la prima volta interventi concreti, finanziando progetti che promuovono l'inclusione e la pratica sportiva tra minorenni nei comuni sotto 15 mila abitanti e attivando in sei grandi città iniziative per il contrasto alla dispersione scolastica".

Il Cnrr chiede politiche di parità di genere

In occasione dell'evento due rappresentanti del Consiglio nazionale delle ragazze e dei ragazzi dell'Autorità garante (Cnrr), Maddalena (15 anni) e Nicola (17 anni) hanno illustrato le raccomandazioni formulate dal Cnrr in tema di disuguaglianza.

I ragazzi hanno sollecitato politiche per la parità di genere e il rispetto delle diversità di qualsiasi tipo tra minorenni. Hanno chiesto per la scuola una riforma affinché essa sia un luogo educativo accogliente e inclusivo non solo basato sulle performance. Il Cnrr ha reclamato inoltre infrastrutture scolastiche, specialmente al Sud, sicure e decorose. Più in generale, i ragazzi hanno segnalato come ancora oggi molti spazi non risultino accessibili e inclusivi per tutti e hanno domandato una particolare attenzione nei confronti delle persone con disabilità.

Ancora, il Cnrr ha raccomandato l'introduzione di una legge sulla cittadinanza che garantisca l'inclusione di tutte le persone minorenni che sono nate e vivono sul territorio italiano. Ha chiesto di favorire esperienze di partecipazione diretta dei minorenni, per permettere loro di far sentire la propria voce e di contribuire allo sviluppo di una società più sensibile, più equa e più inclusiva.

L'Orchestra sinfonica dei Quartieri Apagnoli all'evento Agia

Durante l'iniziativa una rappresentanza dell'Orchestra sinfonica dei Quartieri spagnoli, composta da musicisti in gran parte minorenni e provenienti da diversi Paesi, ha eseguito alcuni brani classici.

Nell'occasione è stato anche presentato il francobollo dedicato dal Poligrafico dello Stato all'Autorità garante.

In sala è stato poi distribuito, in anteprima, il secondo numero di "Prospettive sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza", la rivista quadrimestrale dell'Agia, che contiene un focus proprio sul tema delle disparità. È stato infine proiettato un video, realizzato dagli studenti dell'Istituto cine-tv Rossellini di Roma, sul making of di alcune delle illustrazioni contenute nella rivista e realizzate dagli studenti.

Il disegno della locandina dell'evento "Senza distinzioni" porta la firma dell'illustratore Andrea Ucini. (RS-DIRE)

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