Minori stranieri non accompagnati: 2,9 milioni dal nuovo bando Never Alone
ROMA - Chiunque incontri Ibrahim Jallow, gli riconosce una capacità di guardare il mondo non condizionata da schemi definiti, che porta a fare scoperte fortunate ed impreviste di cui diviene protagonista. Ibrahim nel 2017 è stato coinvolto nel progetto “Strada facendo” di Cesvi, sostenuto nell’ambito del Bando Never Alone 2016, e grazie al progetto e al sostegno della comunità “L’albero della vita” di Pachino (SR), che lo ha accolto ancora minorenne, è stato poi inserito in un tirocinio formativo in ambito turistico che si trasformerà a breve in un contratto di lavoro. Presto andrà a vivere da solo e potrà raggiungere il posto di lavoro con un mezzo proprio. Quella di Ibrahim è solo una delle storie dei ragazzi che hanno partecipato ai progetti finanziati dal Bando nazionale Never Alone per l’autonomia di vita dei minori e giovani stranieri che arrivano in Italia soli, di cui oggi parte la nuova edizione.
Si tratta della seconda iniziativa realizzata nell’ambito di “Never Alone, per un domani possibile” con l’obiettivo di promuovere interventi multidimensionali di accompagnamento all’autonomia lavorativa e di vita di ragazze e ragazzi, di età compresa tra i 15 e i 21 anni, arrivati in Italia come minori stranieri non accompagnati. A confermare il loro impegno nell’iniziativa sono state Fondazione Cariplo, Compagnia di San Paolo, Fondazione CON IL SUD, Enel Cuore, Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, Fondazione Monte dei Paschi di Siena e Fondazione Peppino Vismara.
Il fenomeno dei minori soli in Italia. Nel nostro Paese il fenomeno dei minori soli continua a rappresentare un evento rilevante e con grandi criticità. La distribuzione dell’età rilevata per i minorenni alla fine del 2017 evidenzia che il 60,3% ha 17 anni, i sedicenni costituiscono poco più di un quinto del totale, il 9,6% dei minori ha 15 anni e il 6,7% ha meno di 15 anni. Rispetto allo stesso periodo dei due anni precedenti, prosegue il trend di aumento dell'età dei giovani, con l'incremento della quota dei diciassettenni (+6,3% rispetto al 2015) e una diminuzione della quota di minori con meno di 15 anni. Questo quadro mostra che gli stranieri più giovani in arrivo in Italia hanno un tempo sempre più breve per acquisire un’autonomia di vita prima della fuoriuscita dai sistemi di protezione, prevista al compimento della maggiore età. Alcuni dati approssimativi evidenziano, inoltre, che il 35% dei giovani stranieri non studia e non lavora, percentuale che cresce fino al 45% nel caso delle ragazze: una condizione dettata anche dalla situazione di maggior vulnerabilità di questi ragazzi, dovuta alla mancanza di reti e di capitale sociale a supporto dei percorsi di inclusione.
Il bando. Per favorire l’inserimento nel mondo del lavoro dei ragazzi, motore simbolico e materiale di integrazione nella comunità di riferimento, il Bando Never Alone 2018 intende sostenere, in tutta Italia, un numero limitato di progetti che accompagnino i giovani nella delicata fase di transizione tra la minore e la maggiore età con l’avvio di percorsi finalizzati al raggiungimento e al mantenimento di un’autonomia lavorativa e di vita. Al centro dei progetti i percorsi migratori e le necessità, potenzialità e aspirazioni dei ragazzi, per intervenire nei percorsi di accompagnamento al lavoro e all’inclusione sociale e relazionale. Il budget a disposizione per il Bando Verso l’autonomia di vita dei minori e giovani stranieri che arrivano in Italia soli ammonta a 2,9 milioni di euro. Le candidature dovranno pervenire entro le ore 17.00 del 7 settembre 2018, al termine della valutazione, l’elenco dei progetti accolti verrà reso pubblico sui siti web degli enti promotori.