2 febbraio 2016 ore: 12:33
Immigrazione

Minori stranieri soli, "5 mila spariti nel nulla in Italia? Numero sottostimato"

Ieri l'allarme dell'agenzia di Intelligence europea Europol di 10 mila bambini non accompagnati scomparsi in Europa. Sos Villaggi dei Bambini: mancano una regia unitaria e un intervento efficace e puntuale quando i bambini e i ragazzi arrivano in Italia
Minori stranieri: ragazzina di spalle

Roma - L'agenzia di intelligence europea Europol ha appena lanciato l'allarme dei 10 mila bambini non accompagnati scomparsi in Europa e probabilmente finiti, almeno in parte, nelle mani di trafficanti e ora vittime di sfruttamento, soprattutto sessuale. Questa la dichiarazione di Andreas Papp, il direttore internazionale della risposta alle emergenze di SOS Villaggi dei Bambini: "Tutti gli Stati dell'Unione europea hanno il dovere fondamentale di salvaguardare i bambini e proteggerli dal lavoro forzato, dalle violenze e dagli abusi sessuali. Dobbiamo pensare che migliaia di bambini fuggono dai conflitti, abbandonano le loro case, affrontano l'ulteriore trauma di essere separati dai loro genitori o tutori e sono infine dimenticati e soggetti allo sfruttamento criminale in Europa. I giovani rifugiati e immigrati hanno bisogno, e hanno il diritto di ricevere protezione speciale, come affermato dalla Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti del fanciullo (articolo 22.1) e dalla Carta dei diritti fondamentali UE (articolo 24). Proteggere i bambini rifugiati, i migranti e, in particolare, i bambini non accompagnati o separati dalle famiglie d'origine deve essere la priorita'. Facciamo appello a tutti i paesi europei per garantire immediatamente la corretta registrazione dei bambini e per assicurarsi che essi abbiano un luogo sicuro, accesso alle cure e all'istruzione e siano protetti contro l'abuso e lo sfruttamento. Non dobbiamo distogliere lo sguardo se un bambino viene sfruttato o trascurato. Noi, come cittadini dobbiamo tenere gli occhi aperti per garantire che nessun bambino cada nelle mani di coloro che li danneggerebbe. Sollecitiamo anche le autorita' a rispettare i diritti di ogni bambino e di perseguire i responsabili dei traffici criminali o dello sfruttamento dei bambini".

Cinquemila sono i minorenni spariti nel nulla in Italia. SOS Villaggi dei Bambini sta accogliendo 50 minorenni stranieri non accompagnati e richiedenti asilo nei Villaggi SOS di Mantova, Vicenza e Morosolo. "5.000 scomparsi in Italia? Un numero sicuramente sottostimato se il 27% del milione di migranti giunti in Europa nel 2015 sono bambini. Stiamo quindi parlando di 270 mila minorenni. E' plausibile pertanto che le stime dei bambini e ragazzi scomparsi nel nostro Paese non siano reali. Anche l'Italia e' responsabile e deve necessariamente garantire la protezione e la cura dei bambini e ragazzi non accompagnati. E' un dovere morale prima ancora che giuridico. Noi lo stiamo facendo. Stiamo accogliendo e proteggendo 50 minorenni stranieri non accompagnati e richiedenti asilo nei nostri Villaggi SOS. Diamo loro accoglienza, protezione, li integriamo nella comunita' occupandoci della loro istruzione e della formazione lavorativa. Questa e' l'unica risposta possibile. Mancano a oggi una regia unitaria e un intervento efficace e puntuale quando i bambini e i ragazzi arrivano in Italia. Le strutture di accoglienza, dove vengono parcheggiati, non sono adatte a proteggere e a facilitare l'integrazione. I problemi della registrazione e della difficolta' di identificazione accelerano sicuramente il fenomeno della fuga. Di cosa ci stupiamo? Il numero crescera' di giorno in giorno se non partiamo dall'integrazione. Noi possiamo e dobbiamo farlo", afferma Maria Grazia Rodriguez Y Baena, Presidente di SOS Villaggi dei Bambini Italia.(DIRE)

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