Minori stranieri soli, il Lazio rafforza la formazione dei tutori volontari
ROMA – Si è svolta questa mattina, in Campidoglio, la consegna degli attestati per gli iscritti al secondo gruppo di aspiranti tutori volontari dei Msna del Lazio. Una cerimonia che si è caratterizzata per le importanti dichiarazioni delle autorità presenti, determinate nel proseguire e allargare ulteriormente gli ambiti di intesa, al fine di favorire la crescita delle risposte alle esigenze territoriali di accoglienza di minori stranieri non accompagnati. Oltre 200 i partecipanti che hanno ritirato il documento che certifica la frequenza dei moduli formativi, molti di loro hanno persino sottoscritto la disponibilità immediata ad essere chiamati dai Tribunali di competenza per svolgere il proprio ruolo di tutor.
L’assessora alla Persona, Scuola e Comunità solidale del Comune di Roma, Laura Baldassarre, sottolinea l’importanza del lavoro di squadra. “Per Roma questa è una bella giornata – dichiara – perché da oggi possiamo contare sulla disponibilità di molte persone che spontaneamente hanno offerto il loro supporto. Il cammino è appena iniziato e non si ferma con la formazione iniziale perché sarà una formazione continuativa quella dei tutori volontari dei Msna e, parallelamente, anche delle istituzioni. Ritengo indispensabile concentrarsi sull’ascolto dei minori che costituisce un tema centrale, contenuto del resto nei principi fondamentali della Convenzione Onu sui diritti dell'infanzia”.
A fare gli onori di casa di questo appuntamento è stato l’Avvocato Jacopo Marzetti, Garante dell’Infanzia della Regione Lazio.“Siamo arrivati ad oltre 700 domande nella nostra regione, – afferma Marzetti – l’avviso pubblico è ancora aperto e quotidianamente riceviamo nuove richieste. Questo fa particolarmente piacere perché testimonia che le persone che si candidano credono nel progetto. Nel mio ruolo di Garante ho il compito di formare i tutori volontari dei Msna, ma io vorrei fare qualcosa in più continuando a sostenerli nel loro percorso. Per questo abbiamo previsto un protocollo di intesa con il Comune di Roma, con l’Ordine degli Avvocati di Roma e con quello degli Psicologi per dare il massimo sostegno alle figure di tutori volontari nelle procedure burocratiche e istituzionali. Registro con particolare soddisfazione che anche alcuni dei docenti dei corsi di formazione si sono a loro volta candidati per fare i tutori volontari. Spero che il prossimo governo intervenga tempestivamente mettendo al primo punto il riconoscimento dei permessi di lavoro per i tutori volontari dei Msna”. Alla consegna degli attestati è intervenuta anche Alida Montaldi, presidente del Tribunale dei minori di Roma, che ha sottolineato che anche per i magistrati minorili questa rappresenta un’esperienza nuova e di grande responsabilità. (Raffaella Sirena)