In Italia sono oltre cinquecento i giornalisti immigrati che, pur avendo tutti i requisiti, non possono ottenere il riconoscimento professionale. A febbraio si costituirà un’ associazione che porterà avanti l’iniziativa insieme alla Fnsi
ROMA – “Sono circa cinquecento i giornalisti stranieri che lavorano in Italia e che, pur avendo tutti i requisiti, non possono iscriversi all’albo. Solo venti, per ora, ci sono riusciti, perché persiste un atteggiamento di resistenza di alcuni albi regionali, in particolare quello del Lazio. Per questo insieme alla Federazione nazionale della stampa porteremo avanti la nostra battaglia per il riconoscimento professionale”. Ad annunciarlo è stata Viorica Nechifor, giornalista romena che lavora a Torino, nel corso della presentazione oggi a Roma dei risultati dell’Osservatorio sulla Carta di Roma. “A febbraio- ha continuato la giornalista- con altri trenta colleghi daremo vita all’Ansi, l’Associazione internazionale della stampa interculturale, per portare avanti questa nostra iniziativa e dare una risposta a tutti i colleghi che non riescono a ottenere il riconoscimento. Se ci riusciremo per noi sarà un grande traguardo”. (ec)