Non autosufficienza, il fondo sale a 500 milioni: Poletti mantiene la promessa
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ROMA - 50 milioni in più per il fondo per la non autosufficienza, che arriva così a 500 milioni: è l'ultima buona (e inaspettata) notizia del 2016 per le persone con gravi disabilità, contenuta nel decreto approvato il 23 dicembre scorso dal Consiglio dei ministri. Un decreto che contiene misure urgenti volte ad affrontare situazioni di criticità (Mezzogiorno in testa) e che porta a 100 milioni l'aumento complessivo del Fondo per la non autosufficienza rispetto allo scorso anno. GIà la legge di BIlancio lo aveva infatti aumentato da 400 a 450 milioni.
Viene così mantenuta la promessa fatta dal ministro Poletti a Comitato 16 novembre, associaizoni e sindacati il 30 novembre scorso, in occasione del Tavolo straordinario che lui stesso aveva convocato per scongiurare le nuove proteste annunciate, a partire da quel giorno, da malati di Sla e disaboili gravi. Un nuovo incontro era stato fissato per il 6 dicembre, ma è ovviamente saltato a seguito dell'esito referendario e della conseguente crisi di governo. Così come pareva "saltato" l'impegno ad aumentare il fondo, visto che la legge di BIlancio era stata approvata in fretta, senza l'emendamento promesso dal ministro. Tanta la delusione, che il Comitato 16 novembre aveva manifestato in una lettera indirizzata a presidente della Repubblica, governo e Parlamento, chiedendo che l'aumento venisse comiunque assicurato. E alla fine, un attimo prima delle festività natalizie, l'impegno è stato mantenuto.