2 settembre 2024 ore: 10:00
Società

Paralimpiadi, l'Italia a quota 18 medaglie, sorprese e delusioni a Parigi

Dopo quattro giorni di gare gli azzurri occupano l'ottava posizione del medagliere: la nazionale di nuoto si conferma ad alti livelli, ma una gioia arriva anche dalla pedana con l'oro nel lancio del disco. Prima medaglia assoluta dal para-taekwondo, mentre il canottaggio mastica amaro per colpa di uno smartphone di troppo
CIP/Luca Pagliaricci stefano raimondi nuoto paralimpico paralimpiadi oro paris 2024

PARIGI – L'Italia delle Paralimpiadi lotta con determinazione per confermarsi ancora nella top ten del medagliere e per migliorare il più possibile il bottino di medaglie e conseguentemente la propria posizione: al termine della quarta giornata di gare a Parigi, la delegazione azzurra ha finora messo in cassaforte 18 medaglie, di cui 5 d'oro, 4 d'argento e le rimanenti 9 di bronzo. Ce ne sarebbe stato in realtà già un decimo, di bronzo, quello conquistato sul campo, anzi sull'acqua, da Giacomo Perini nel singolo PR1 maschile di canottaggio, se non fosse intervenuta una successiva squalifica dell'azzurro dovuta alla presenza sull'imbarcazione dello smarphone dell'atleta italiano, casistica vietata dal regolamento (ci torneremo più avanti).

Le medaglie d'oro: cinque campioni paralimpici

I cinque titoli paralimpici finora conquistati dagli azzurri arrivano dalla vasca e dalla pedana: solo alla Defense Arena (dove si tengono le gare di nuoto) e allo Stade de France (teatro delle gare di atletica) è risuonato l'inno di Mameli. Ad intonarlo due volte è stato Stefano Raimondi, vincitore finora nei 100 stile libero S10 e nei 100 rana S10, accompagnato da Carlotta Gilli nei 100 farfalla S13 e da Francesco Bocciardo nei 200 stile libero S5. Il quinto oro arriva dal lancio del disco F52 e a conquistarlo è stato Rigivan Ganeshamoorthy con la misura di 27,06, che è valso al ragazzo, romano di nascita, non solo la medaglie d'oro ma anche il record del mondo. Una progressione incredibile per il giovane originario dello Sri Lanka, praticamente al suo debutto a grandi livelli: alla terza gara in carriera di caratura internazionale, ha saputo migliorarsi per tre lanci consecutivi, passando dal 25,48 al 25,80 e infine al 27,06.

Le medaglie d'argento: tutte dalla vasca di Parigi

Le quattro medaglie d'argento finora conquistate dall'Italia arrivano tutte dal nuoto: sono di Simone Barlaam (nei 400 stile libero S9), di Francesco Bettella (50 rana S1), Efrem Morelli (50 rana SB3) e Carlotta Gilli (400 stile libero S13).

Tutti i bronzi: non solo nuoto, sorridono ciclismo e taekwondo

Sempre dalla vasca della Paris Defense Arena arrivano ben sette dei nove bronzi finora portati a casa: a vincerli sono stati Francesco Bettella (100 rana S1), Monica Boggioni (100 stile libero S5), Alessia Scortechini (100 stile libero S10), Monica Boggioni (200 stile libero S5), Vittoria Bianco (400 stile libero S9), Angela Procida (100 rana S2), Carlotta Gilli (100 rana S13).

A completare il quadro ci sono poi i terzi posti conquistati nel ciclismo e nel para-taekwondo. Sulle due ruote a conquistarlo è stato Lorenzo Bernard, che insieme alla sua guida Davide Plebani ha portato a termine la gara di inseguimento individuale 4000m B nel ciclismo su pista: è stata questa la prima medaglia in ordine cronologico conquistata dalla delegazione azzurra a Parigi 2024, la numero 600 nella storia dell'Italia alle Paralimpiadi. Di portata storica anche il bronzo conquistato da Antonino Bossolo nel torneo di taekwondo K44 -63kg: la sua è infatti la prima medaglia nella disciplina della storia dell'Italia ai Giochi Paralimpici.

Un telefono di troppo, il canottaggio mastica amaro

Rimane l'amaro in bocca invece, e un'esile speranza nel vedere accolto il secondo ricorso presentato dalla federazione italiana, per Giacomo Perini, che come abbiamo detto è stato retrocesso in ultima posizione per nella sua gara di singolo PR1 maschile per aver involontariamente portato sull'imbarcazione il proprio telefono cellulare, riposto dentro una borsa. La norma vieta la presenza a bordo di strumenti in grado di comunicare con l'esterno, anche se – come in questo caso – non vengono usati. La Federazione Italiana Canottaggio ha prontamente presentato un ricorso che è stato rigettato dal Board of Jury e sta ora predisponendo l'impugnazione della decisione argomentando direttamente all'Executive Board di World Rowing.

Il medagliere di Parigi 2024 dopo quattro giorni di gare

Il medagliere, al termine del quarto giorno di gare, è guidato dalla Cina con 33 ori, 27 argenti e 11 bronzi, per un totale di 71 medaglie conquistate. A distanza c'è la Gran Bretagna con 23 medaglie d'oro, 12 d'argento e 8 di bronzo (43 totali) che sopravanza gli Stati Uniti finora con 8 ori, 11 argenti e 8 bronzi (27 medaglie in totale). Ai piedi del podio al momento si piazza il Brasile, anch'esso con 27 medaglie complessive (sono 8 ori, 4 argenti e 15 bronzi), che precede la Francia. I padroni di casa si sono messi al collo finora 26 medaglie, con 6 ori, 9 argenti e 11 bronzi.

Particolarmente combattute le posizioni che vanno dal quinto posto della Francia in giù: in sesta posizione troviamo infatti l'Australia, anch'essa con 6 ori e poi 6 argenti e 10 bronzi (22 totali), seguita a ruota – ed è la settima posizione – dai Paesi Bassi con un totale di dieci medaglie di cui però ben 6 d'oro, oltre a 2 argenti e 2 bronzi. E' qui che si posiziona la squadra italiana, con 5 medaglie d'oro, 4 di argento e 9 di bronzo. Dietro gli azzurri c'è l'Uzbekistan con 5 ori, 3 argenti e 3 bronzi (11 totali) e a chiudere le prime dieci posizioni la Svizzera con 4 ori, un argento e un bronzo.

 

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