Parcheggi per disabili occupati abusivamente, 5 mila multe a Palermo
Crescono anche le proteste dei disabili, non solo per l’inciviltà di coloro che non rispettano i posti riservati, ma anche per l’insufficienza dei posti H messi a disposizione dall’amministrazione comunale. “Un posto ogni cinquanta deve essere dedicato ai disabili nelle zone blu – ha riferito Nunzio Salfi, funzionario dell’ufficio traffico, all’interno di una trasmissione radiofonica locale -. Questo rapporto viene continuamente monitorato e rispettato. Per quanto riguarda le altre strade, invece, se ci sono delle richieste bisogna inoltrarle al servizio mobilità urbana mobilitaurbana@comune.palermo.it Tutte le richieste vengono accertate. Se si verifica che non ci sono posti h sufficienti, si fa un’ordinanza e l’Amat procede con la segnaletica”.
Il comune, accogliendo le lamentele dei disabili e dei loro familiari, sta cercando di rispondere in qualche modo alle necessità di chi ha una disabilità con una delibera consiliare che prevede che le zone blu siano fruibili liberamente dagli invalidi. Si tratterebbe, infatti, di riconoscere ai disabili i parcheggi all’interno delle zone blu in maniera libera e senza limiti di orario purchè abbiano regolare contrassegno esposto sulle loro auto. La delibera deve prima essere approvata dal consiglio comunale e solo dopo questa fase potrà diventare un’ordinanza a tutti gli effetti. Ci sono buone possibilità perché il provvedimento entri in vigore entro la prossima estate. In questo caso la liberazione delle soste sulle strisce blu per gli invalidi sarà valida per tutte le strade della città, sia quelle gestite dall’Amat sia quelle in cui opera l’Apcoa. Attualmente, secondo quanto prevede un provvedimento del 2010, la sosta libera nelle zone blu per i disabili è consentita solo per trenta minuti con un disco orario. (set)