Pistoia, 45 migranti a cena nelle case degli italiani
FIRENZE – Sono 45 i migranti che, in provincia di Pistoia, hanno partecipato alle cene o pranzi nelle famiglie, aderendo agli inviti nelle case degli italiani. Complessivamente, oltre 100 persone, tra migranti, famiglie, amici e operatori, si sono incontrati, conosciuti reciprocamente e hanno costruito nuovi legami. Sono i numeri del progetto ‘Aprite le porte’, promosso dalla Cooperativa Gruppo Incontro.
E stasera, al Circolo Arci di Bonelle (via Bonellina, 235, Pistoia), dalle 19,30 alle 22,30, i migranti accolti nei diversi centri Cas del Gruppo Incontro cucineranno i piatti tipici dei loro Paesi e, insieme agli operatori, si confronteranno con una tipica pietanza italiana: la pizza.
La serata, oltre a essere un momento di festa, è anche un modo per ricambiare le famiglie pistoiesi che, con l'iniziativa #apriteleporte, si sono rese disponibili ad ospitare un migrante in casa propria per condividere un pranzo o una cena. Il progetto, finalizzato all'incontro e alla conoscenza per superare la paura e la diffidenza, si è svolto da fine luglio a fine ottobre 2018.