Povertà, a Bari nasce l'emporio della salute
ROMA - Sarà ospitato nei locali del "Villaggio del fanciullo" dei padri rogazionisti di Bari, "l'Emporio della salute", realizzato dal Comune di Bari in collaborazione con Federfarma, Banco farmaceutico, Ordine interprovinciale dei farmacisti Bari-Bat, Caritas Diocesana, associazione Rogazionisti Cristo re onlus.
Il servizio è finalizzato alla raccolta di farmaci eccedenti alle farmacie che vogliono aderire al progetto e alla successiva distribuzione degli stessi a persone in situazione di grave emarginazione economico-sociale. I destinatari sono nuclei familiari italiani e stranieri in situazione di povertà estrema presi in carico dai Servizi sociali comunali o individuati dalla rete del welfare cittadino dell'area della grave marginalità economica e sociale in appalto o in convenzione con il Comune di Bari.
All'emporio potranno accedere persone con Isee fino a 5mila euro, persone senza dimora o prive di una rete familiare e sociale in grado di fornire assistenza e coloro che sono seguiti dalle associazioni di volontariato segnalati dalla Fondazione Banco Farmaceutico onlus e dall'associazione di solidarietà sociale Rogazionisti Cristo Re onlus. Nel dettaglio l'accesso avverrà su segnalazione del servizio sociale dei Municipi e della Ripartizione servizi alla persona. Sarà cura dell'associazione Rogazionisti Cristo re onlus, ente gestore del servizio, inviare al Comune di Bari la reportistica bimestrale relativa agli utenti che hanno usufruito del servizio su richiesta diretta delle associazioni di volontariato al fine di consentire al personale della ripartizione Servizi alla persona di integrare il software "La mia città" sul quale saranno caricate tutte le segnalazioni per la richiesta di farmaci effettuate dal Servizio sociale professionale d'ufficio per gli utenti già in carico. Il report conterrà anche segnalazioni di eventuali abusi da parte degli utenti e di irregolarità riscontrate nella fase di verifica dei farmaci consegnati dalle farmacie. Il gestore del servizio, inoltre, informerà periodicamente i sottoscrittori del protocollo sull'andamento del progetto rendicontando le movimentazioni dei medicinali raccolti ed utilizzati.
"L'emporio della salute - commenta l'assessore comunale al Welfare di Bari, Francesca Bottalico - è un progetto di solidarietà e innovazione che risponde ai nuovi bisogni sociali. L'obiettivo è costruire un sistema integrato in favore delle persone in situazione di grave marginalità, valorizzando le risorse della rete cittadina e trasformando l'approccio al disagio, basato sull'assistenza, in un approccio centrato sul rafforzamento dell'individuo e delle reti comunitarie". (DIRE)