Povertà, Biondelli: "Piano nazionale necessario nonostante vincoli di bilancio"
ROMA – “Nella prossima sessione che sta per aprirsi in Parlamento proveremo a trovare le risorse per avviare un piano nazionale per la lotta alla povertà, pur nei limiti degli attuali stringenti vincoli di bilancio”. È quanto ha affermato il sottosegretario al Welfare, Franca Biondelli, intervenuta oggi al Cnel durante la presentazione del Reddito d’inclusione sociale (Reis) promosso da un cartello di organizzazioni impegnate nel sociale riunite nell’Alleanza contro la povertà in Italia. “Il problema della povertà, che riguarda ormai anche chi ha un lavoro, è nell'agenda del governo – ha assicurato Biondelli -. È una delle priorità di questo governo, insieme a tutte le fragilità di questo momento così duro di crisi. La lotta a povertà è ineludibile alla luce degli ultimi dati sulla povertà assoluta”.
Per il sottosegretario, non mancheranno le difficoltà. “Anche per altre problematiche, come il fondo per la non autosufficienza e per le politiche sociali, ci troviamo a partire da zero – ha aggiunto -. Non c'è stata attenzione nei procedenti governi, di destra e sinistra, sul welfare. Tuttavia, c'è una forte volontà di ritornare a rifinanziare anche i fondi per queste persone più fragili”. Per Biondelli la disattenzione del mondo politico alla povertà è stata “una brutta pagina della politica”, tuttavia, oggi c’è la possibilità di invertire la rotta. “Con questa legge di stabilità cercheremo di portare più risorse possibili – ha spiegato Biondelli -. Sarà un percorso un po' spinoso, ma c'è una volontà fortissima sul sociale. Abbiamo ricominciato con uno spirito costruttivo e abbiamo focalizzato proprio queste problematiche: la povertà, le politiche sociali e la non autosufficienza che sono la Cenerentola di tutti i governi”.(ga)