Profughi, la consigliera per le Pari opportunità di Renzi li accoglie in casa
Giovanna Martelli |
MILANO – Anche l'Italia ha la sua prima parlamentare che apre le porte ai profughi. Si tratta della deputata Giovanna Martelli, Consigliera del Presidente del Consiglio dei Ministri in materia di Pari Opportunità. Torinese di nascita, trasferitasi poi a Mantova, in provincia ha una casa vuota che ha deciso di mettere a disposizione per accogliere donne richiedenti asilo. "Una decisione personale che ho preso insiema alla mia famiglia – spiega -. Ho pensato di mettermi a disposizione in questo modo".
- Nessuna difficoltà burocratica, anzi. La parlamentare si è rivolta alla Prefettura di Mantova che massimo entro la prossima settimana dovrebbe accreditare casa Martelli tra i "centri d'accoglienza" della provincia. "Se c'è qualche ritardo è solo per dare garanzie e per effettuare le verifiche necessarie", commenta. Con il via libera della prefettura si decideranno anche i tempi dell'accoglienza.
La positiva gara di solidarietà scatenata dalla parole del Papa che ha richiamato il valore dell'accoglienza ha però un altro lato della medaglia: si mette una pezza nell'emergenza e non si costruisce mai un sistema degno. "Effettivamente si corre questo rischio – ragiona Martelli – ma in una fase del genere era necessaria una risposta di massa. Questa solidarietà straordinaria smentisce chi agita lo spettro della paura del migrante. Credo che le risposte arrivate da tutta Italia possano consegnarci una società migliore".
L'immigrazione è una risorsa per Martelli. Chi ne percepisce solo i pericoli sottovaluta il suo valore.: "Ognuno si deve misurare con le nuove forze che arrivano", afferma. Paura di polemiche con il centrodestra o di accuse di non aver fatto lo stesso per gli italiani? "Nessuna – risponde -. La mia scelta e la mia appartenenza politica sono legate a quello che sono. La politica è solo una parentesi all'interno di un percorso di vita. È una scelta che avrei preso comunque". (lb)