Pronto Badante, oltre 20 mila telefonate al numero verde della Toscana
- FIRENZE - Hanno superato quota 20.000 le telefonate fatte al numero verde regionale di Pronto badante, il progetto della Regione, voluto dall'assessore Stefania Saccardi, per mettere a disposizione delle famiglie toscane un servizio di sostegno rivolto a persone over 65 nel momento in cui si presenta, per la prima volta, una situazione di fragilità. Le telefonate hanno portato a più di 5.000 visite e tutoraggi a domicilio, e a 3.900 attivazioni di voucher per 300 euro, per coprire fino a un massimo di 30 ore il lavoro occasionale regolare di un assistente familiare.
"Numeri che ci confermano – afferma l'assessore a sociale, diritto alla salute e sport - che Pronto badante offre risposta a un bisogno effettivo dei cittadini che stanno continuando ad utilizzare questo sostegno temporaneo pensato per contribuire a semplificare la vita quotidiana delle famiglie con anziani in difficoltà. Questo ci ha convinto a rifinanziare il progetto sull'intero territorio regionale per il secondo anno consecutivo (fino al 28 febbraio 2018), ritenendolo un contributo al consolidamento della qualità del welfare territoriale".
Si tratta di 3,6 milioni di cui circa 2,5 milioni vanno a coprire - tramite un bando rivolto enti del terzo settore (in via di conclusione) - la gestione del numero verde e del coordinamento regionale (380.000 euro) e l'attività di assistenza, informazione e tutoraggio (2,09 milioni). 1 milione copre invece il costo dei buoni lavoro dell'Inps.
"Un altro aspetto a cui teniamo – continua l'assessore – è che la formula di Pronto badante, con il suo coinvolgimento di associazioni di volontariato, cooperative sociali e altri soggetti del terzo settore, contribuisce allo sviluppo di un sistema sociale integrato sia per la loro capillare diffusione territoriale che per il loro ruolo a livello di promozione della coesione sociale e per il radicamento nell'ambito socio-assistenziale e del lavoro".