24 agosto 2015 ore: 16:36
Immigrazione

Protestano i profughi che vivono nelle tende della Cri: traffico bloccato a Milano

Stamattina la manifestazione dei migranti accolti a Bresso (Milano), che denunciano le condizioni di vita e la poca chiarezza riguardo i permessi. La struttura gestita dalla Cri dovrebbe ospitarli solo per pochi giorni, ma le disponibilità dei centri d'accoglienza scarseggiano e le persone restano lì anche per mesi
Immigrati accolti dalla Croce Rossa

- MILANO – Per circa due ore diversi profughi (le stime vanno dalla quarantina al centinaio) hanno interrotto la circolazione a Milano, in viale Fulvio Testi. Tutti ospiti del centro di smistamento in gestione alla Croce rossa e allestito dal Ministero dell'Interno a Bresso, hanno inscenato una protesta per denunciare le condizioni di vita e la poca chiarezza riguardo i permessi per restare in Italia. A Bresso si trovano 480 persone, ospitate in 80 tende di norma utilizzate nella situazioni di emergenza. Dovrebbero rimanere pochi giorni a Bresso, in attesa di essere smistati in altre strutture. Solo che non sempre il passaggio è così rapido, così spesso passano mesi prima che trovino una collocazione. A questo si aggiunge il problema delle convocazioni della Commissione territoriale, l'organo ministeriale che vaglia le richieste di asilo. A quanto sostengono gli operatori di alcune delle strutture d'accoglienza del milanese ormai le date arrivano ad aprile-maggio 2016.

Tra gli ospiti ci sono soprattutto adulti soli, provenienti dai Paesi dell'Africa occidentale. Insieme a loro anche afgani e bengalesi. Siriani ed eritrei invece si trovano ospitati in strutture d'accoglienza per profughi "in transito", queste ormai senza problemi di sovrannumero. Tra i motivi della protesta, riporta la Croce rossa, le lamentele di circa 25 ospiti rispetto ad alcune pietanze servite. Croce rossa ha escluso che si trattasse di cibo avariato. L'assessore regionale alla Sicurezza, Protezione Civile e Immigrazione  Simona Bordonali, in merito alla protesta ha dichiarato: "Mi auguro che i 100 finti profughi che hanno manifestato questa mattina bloccando viale Fulvio Testi vengano immediatamente espulsi e rimpatriati". Bordonali ha poi affermato che "la Regione Lombardia - chiede al ministro degli interni Angelino Alfano di istituire altre commissioni per riconoscere quali sono i pochi profughi effettivamente presenti sul territorio e quali sono invece i clandestini che non hanno diritto a protezione internazionale, i quali devono poi essere immediatamente espulsi e non mantenuti per anni dai cittadini italiani". (lb) 

© Riproduzione riservata Ricevi la Newsletter gratuita Home Page Scegli il tuo abbonamento Leggi le ultime news