27 marzo 2014 ore: 10:21
Famiglia

Puglia, 3 mila minori "fuori famiglia". Affido in calo

Il 39% è in affidamento familiare. Nel 2013, nonostante l’incremento dei minori fuori famiglia, si registra un sostanziale calo dell’affido. I dati dell'osservatorio regionale
Minori fuori famiglia. Bambini disegnano una casa

BaRI - Nel 2012 in Puglia sono 2.944 i minori fuori dal contesto familiare. Di questi il 44% è inserito in strutture residenziali, il 17% è straniero e il 39% è in affidamento familiare. Un dato che sembra invertirsi nel 2013 giacchè, secondo le prime stime effettuate dall’Osservatorio regionale delle politiche sociali sulle elaborazioni dei questionari inviati ai Comuni pugliesi per la rilevazione dei minori fuori famiglia, l’affido viene scelto solo nel 23,4% dei minori fuori dal contesto familiare.Nell’ultima rilevazione sono 1.003 i minori fuori famiglia accolti in Puglia nelle famiglie affidatarie solo nel 2013, il 5% di questi sono minori stranieri.

Proprio per incentivare le forme di affido, già nel 2011 l'assessorato regionale al Welfare ha pubblicato il Piano straordinario per l'affido (Delibera di Giunta regionale n.1176 del 24 maggio 2011) per la creazione di progetti integrativi per la promozione e il potenziamento dei percorsi di affido familiare. Nel 2013 ha pubblicato un avviso rivolto agli Ambiti territoriali stanziando oltre 2milioni di euro per il potenziamento dei percorsi di affido. Dei 45 ambiti pugliesi quasi tutti hanno presentato delle proposte progettuali, che sono state cofinanziate per un importo quasi pari al finanziamento richiesto.

A presentare i progetti, gli Ambiti territoriali in partenariato con le reti locali di associazioni di famiglie affidatarie e soggetti del terzo settore con esperienza nell'affido e nelle responsabilità familiari. Tra le possibilità di finanziamento contemplate dall'avviso, la promozione e la sperimentazione di differenti modalità e tipologie di affidamento familiare, l'adeguamento degli interventi di sostegno economico alle famiglie affidatarie, il sostegno e l'ulteriore potenziamento dei percorsi di presa in carico delle famiglie di origine, la creazione e il potenziamento delle reti integrate tra più soggetti, pubblici e privati.

Dall’analisi dei primi dati sui progetti in corso di istruttoria, in Puglia dovrebbe attuarsi una decisa inversione di tendenza rispetto alla misura dell’affido familiare. Ad essere interessati dai progetti saranno infatti 954 minori, si attiveranno 228 nuovi percorsi di affido, tra cui vari percorsi di affido part-time, percorsi di autonomia per i ragazzi ultradiciottenni in affido o in comunità e si consolideranno 666 percorsi grazie ad adeguamenti economici in favore delle famiglie affidatarie e al sostegno economico alle famiglie di origine per il rientro nel nucleo familiare di origine. (spa)

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