16 marzo 2021 ore: 13:51
Economia

“MadreProject”, quando il pane fa rinascere un territorio

Alla periferia sud di Milano prenderà il via la scuola del Pane e dei Luoghi. Promosso da Davide Longoni, panificatore visionario, che sarà ospite mercoledì a “Il Grande Trasloco”, evento organizzato da Fa' la cosa giusta!
madreproject
MILANO - La notizia è di pochi giorni fa: “Grazie a tutti i sostenitori, che in soli 30 giorni ci hanno portato sin qui. Abbiamo raggiunto e già superato  la cifra di 32mila euro, che attiverà il cofinanziamento del Comune di Milano; quindi, possiamo dire che MadreProject si farà!”. MadreProject sarà una Scuola del Pane e dei Luoghi. Una realtà non profit “per l’innovazione del pane che aiuta le persone a evolvere e i luoghi a rigenerarsi”. Il tutto a Chiaravalle, periferia e allo stesso tempo ancora campagna della zona sud di Milano. Il progetto è di Terzo Paesaggio, un’organizzazione non profit milanese che si occupa di progetti di rigenerazione urbana dei quartieri periferici, in collaborazione con Davide Longoni, definito uno dei padri della panificazione moderna. Longoni ha rivoluzionato il modo di fare il pane, trasformandolo in un prodotto agricolo e pop ed è tra i fondatori, nel 2018, del gruppo dei Panificatori Agricoli Urbani (Pau), che uniscono il lavoro in campo e il mestiere artigiano. Oggi Longoni coltiva nei campi intorno all'Abbazia di Chiaravalle parte dei cereali da cui ricava le farine per il suo pane. 
La sfida di MadreProject è quella di formare una nuova generazione di panificatori. “A impastare imparano tutti! -è il motto del progetto- La vera sfida è coltivare le sensibilità dei fornai del futuro, come rigeneratori di territori e attivatori di comunità”. Il pane non solo deve essere buono e sano, ma raccontare la storia di un territorio, creare comunità. 
E di questi temi si parlerà con Davide Longoni, mercoledì 17 marzo alle ore 18, nell'incontro de “Il Grande Trasloco”, romanzo-evento on line di “Fa' la cosa giusta!” e Terre di Mezzo. Su www.ilgrandetrasloco.it è previsto un ricco calendario di appuntamenti, fino ad ottobre, che vogliono indagare e idee e strumenti che ci permettano di “traslocare nel futuro”. Il primo capitolo del Grande Trasloco è Nutrire perché il cibo è diritto fondamentale, in grado di rievocare ricordi, intrecciare relazioni, imprimere sensazioni indelebili. Ma è anche un atto rivoluzionario, capace di cambiare il mondo. Cinque appuntamenti, uno a settimana, per parlare delle sfide importanti che ci attendono, come il diritto al cibo, la ricerca e l'importanza del territorio. E mercoledì Longoni, durante l’incontro-laboratorio, mostrerà le tecniche usate per fare un buon pane, svelerà alcuni segreti per una buona panificazione e condurrà il pubblico alla scoperta di filiere agricole e territori che spiegano cosa ha reso unico il suo pane.
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