Regeni, Erri De Luca: il governo italiano sta facendo poco
Erri De Luca
Roma - A un mese di distanza dalla sparizione di Giulio Regeni il sit-in in corso a Roma davanti all'ambasciata d'Egitto, per chiedere "verita' e giustizia", testimonia per lo scrittore Erri De Luca una "volonta' popolare dell'opinione pubblica di conoscere".
"Abbiamo bisogno di sapere e il governo italiano- dichiara De Luca all'agenzia Dire- sta facendo poco dal punto di vista di questa inchiesta. Ma quello che deve fare non e' tanto prendere per il bavero l'Egitto e scuoterlo finche' non parla, per chiedere la verita', ma prendere per il bavero i governi d'Europa, perche' si tratta di un cittadino europeo. Non un malcapitato turista, ma un cittadino europeo che stava svolgendo la sua missione con competenza, capacita' e intelligenza, in un Paese 'amico'. Si tratta - sottolinea - di un gravissimo incidente diplomatico che riguarda l'Europa intera".
I Paesi dell'Unione, secondo lo scrittore, devono chiedere "all'unanimita'" la verita' sul caso Regeni.
(DIRE)