21 marzo 2014 ore: 14:53
Immigrazione

Richiedenti asilo: fuga dalla Russia, quadruplicate le nuove domande in Europa

Boom di nuove richieste solo nell'ultimo anno: dalle 3.200 nel 2012 si è passati a quasi 15 mila facendo registrare il record di domande registrate per la Federazione: quasi 40 mila nel 2013. Germania e Polonia le mete principali. Unhcr: "Livelli senza precedenti"

ROMA – Più che quadruplicato il numero di nuovi richiedenti asilo provenienti dalla Federazione Russa: in un solo anno le nuove richieste sono passate da 3.200 a quasi 15 mila. È quanto rivela un rapporto dell'Alto Commissariato delle Nazioni unite per i rifugiati (Unhcr), pubblicato oggi in cui evidenzia un aumento generale del numero di richiedenti asilo in tutto il mondo. Federazione Russa che, per quanto riguarda le nuove richieste di asilo, ha superato in classifica anche l’Afghanistan ed è dietro solo alla Siria. “Il numero di richiedenti asilo registrati come originari della Federazione russa – spiega il rapporto – ha raggiunto livelli senza precedenti nel gruppo di 44 paesi studiati nel rapporto. Il dato ha raggiunto il suo massimo, con 39.800 domande di asilo registrate nel corso del 2013, il 76 per cento in più rispetto al 2012 (22.600 domande)”.

Secondo l’Unhcr, i richiedenti asilo si rivolgono principalmente in Germania e Polonia che hanno registrato rispettivamente 14.900 e 11.900 domande di asilo e che insieme rappresentano i due terzi di tutte le richieste di asilo provenienti dalla Federazione russa. “In entrambi i casi – spiega il rapporto -, i numeri sono notevolmente saliti rispetto al 2012 con un incremento del 365 per cento nel primo caso e 142 per cento nel secondo”. Al terzo posto la Francia, che nel 2013 ha fatto registrare 4.600 richieste con una lieve flessione rispetto al 2012. Gli altri paesi che hanno raccolto richieste di persone provenienti dalla Federazione russa sono l’Austria (2.800), la Svezia (1.000) e la Danimarca (980). Complessivamente, le richieste di asilo provenienti dalla Federazione russa rappresentano il 7 per cento di tutte le istanze registrate nei 44 paesi industrializzati studiati nel rapporto.(ga)

© Riproduzione riservata Ricevi la Newsletter gratuita Home Page Scegli il tuo abbonamento Leggi le ultime news