Riforma terzo settore, lettera aperta al governo: "Non possiamo più attendere"
Roma - Con una lettera al Governo il Forum nazionale del terzo settore chiede di "accelerare i tempi per portare a compimento la riforma, emanando almeno un primo correttivo del Codice del terzo settore". "A poco più di una settimana dalla scadenza per l’adozione del decreto correttivo al D Lgs 117/17 cresce la preoccupazione per le oltre 336 mila organizzazioni di terzo settore che si trovano a dover interpretare norme incomplete e a volte di difficile attuazione che creano un clima di forte incertezza", si legge in una nota.
“Un ulteriore ritardo nell’emanazione del decreto correttivo – dichiara la portavoce Claudia Fiaschi – lascerebbe gli enti senza le indicazioni necessarie per poter continuare a svolgere utilmente le loro attività. In un quadro normativo non chiaro, adempimenti fondamentali come la modifica degli statuti sociali, il cambiamento della qualifica giuridica degli enti o la costituzione di nuovi soggetti non potrebbero essere portati a compimento.”
“Siamo consapevoli che i tempi sono molto stretti – conclude – ma confidiamo che si possa licenziare questo primo decreto correttivo entro la scadenza prevista dalla legge. Continueremo a dare la piena disponibilità a Governo e Parlamento per portare il nostro contributo su tutti i provvedimenti necessari al completamento e all’attuazione di questa attesa riforma.”