Rifugiati, da settembre a Bologna al via l’accoglienza in famiglia
BOLOGNA – Un nuovo obiettivo è stato raggiunto da Vesta, il progetto bolognese portato avanti dal Comune in collaborazione con la cooperativa sociale Camelot che dà l’opportunità ai cittadini di accogliere rifugiati e richiedenti asilo nelle proprie case attraverso un percorso di formazione e accompagnamento: per 12 famiglie e cittadini singoli di Bologna e dei comuni dell’area metropolitana che hanno terminato la formazione sono già stati individuati ragazzi rifugiati neomaggiorenni che hanno dato la loro disponibilità a vivere l’esperienza dell’accoglienza in casa. Sono iniziati i primi incontri preliminari tra ragazzi e famiglie, che si concluderanno a fine agosto, e da settembre dovrebbero partire le prime accoglienze. A 4 mesi dalla partenza, sono pervenute in tutto 53 candidature. A fine settembre, poi, inizierà un nuovo ciclo di formazione per le altre famiglie che si sono candidate. Intanto è stata attivata una community online riservata ai partecipanti al progetto: l’obiettivo è creare una rete per condividere l’esperienza e le attività e favorire l’integrazione dei ragazzi. È sempre possibile candidarsi sulla piattaforma del Progetto Vesta - Rifugiati in Famiglia