Roma, il Pd: "Bando per le tossicodipendenze esclude realtà storiche"

ROMA - "Ancora una volta questa amministrazione dimostra la sua superficialita' nel gestire problemi delicati e sociali come l'assistenza territoriale delle persone tossicodipendenti. Infatti l'esito dei bandi pubblici relativi all'affidamento dei servizi per le tossicodipendenze ha di fatto escluso quelle realta' che da anni hanno lavorato con professionalita' e con esperienza acquisita, favorendo cooperative che invece si sono costituite da poco o addirittura in vista dei bandi stessi". Lo dice in una nota il consigliere comunale del Pd, Athos De Luca.

"Sembra quasi che l'Agenzia capitolina delle tossicodipendenze- aggiunge- abbia voluto 'punire' quelle cooperative che per evidenti ragioni avevano contrastato i suoi indirizzi, altrimenti non si capisce come mai cooperative che gestivano da 25 anni comunita' residenziali si trovino fuori. È chiaro che siamo preoccupati per le ripercussioni che rischia di subire il sistema di assistenza territoriale e per questo chiederemo come Pd al sindaco di aprire un dialogo, o meglio una concertazione con le organizzazioni del terzo settore affinche' siano gestite al meglio sia le risorse che i servizi".