5 ottobre 2023 ore: 14:12
Salute

Salute mentale: 9 mila studenti raggiunti grazie all’iniziativa di prevenzione di Fondazione Progetto Itaca

Il progetto, nato a Milano nel 2001, si è esteso negli anni a tutto il territorio nazionale, ampliandosi con integrazioni rivolte a insegnanti e familiari. Oggi si articola in tre diversi percorsi: Progetto Prevenzione nelle scuole per gli adolescenti, Ending the Silence (Rompere il Silenzio) e Corso Basics per insegnanti e familiari

ROMA - Il Progetto Prevenzione per la salute mentale nelle scuole è un progetto di informazione e prevenzione dedicato ad adolescenti sul tema della salute mentale. Nato a Milano nel 2001, grazie alla Fondazione Progetto Itaca, si è successivamente esteso a tutto il territorio nazionale, ampliandosi con progressive integrazioni rivolte a insegnanti e famigliari. Oggi si articola in tre diversi percorsi: Progetto Prevenzione nelle scuole per gli adolescenti, Ending the Silence (Rompere il Silenzio) e Corso Basics per insegnanti e famigliari.

Nell’anno scolastico 2022/23, il Progetto Prevenzione ha raggiunto 9.017 studenti di 90 istituti attivi nelle 17 città ove opera Progetto Itaca (Bari, Bergamo, Bologna, Brescia, Campobasso, Catanzaro – Lamezia, Firenze, Genova, Lecce, Milano, Napoli, Padova, Palermo, Parma, Rimini, Roma, Torino); nello specifico sono state condotte 183 presentazioni che hanno visto il coinvolgimento di 473 classi. A confronto del precedente anno scolastico, Fondazione Progetto Itaca evidenzia una crescita sia in termini di studenti raggiunti, sia di volontari coinvolti (88 volontari nel 2022/23, 65 volontari nel 2021/22) sia di psichiatri (64 vs 49).

“Più dell’80% degli studenti coinvolti nelle presentazioni ha evidenziato l’utilità degli incontri perché sono stati forniti strumenti per capire meglio i disturbi mentali e i suoi segni premonitori – sottolinea in una nota la Fondazione -. Ben il 90% degli studenti si è dichiarato più aperto e pronto ad ascoltare con attenzione un amico che gli confida di avere un disagio, superando l’indifferenza; molti hanno capito quanto sia necessario superare la vergogna e lo stigma che spesso colpiscono le persone che manifestano ‘segni’ non sempre comprensibili. Resta invece molto forte la paura e lo stigma nei confronti degli psichiatri; solo il 63% degli studenti si sentirebbe a suo agio nell’andare da tale specialista per timore di venire considerato ‘diverso’”.

A fronte della domanda, presente nei questionari somministrati durante gli incontri, “quali sono gli argomenti che più ti hanno interessano?”, gli studenti raggiunti hanno chiesto delucidazioni su: disturbi di ansia, depressione e disturbi alimentari, seguiti da disturbo bipolare e ossessivo compulsivo, suicidio, autolesionismo e psicosi. Alcuni hanno parlato di identità di genere e sindrome da deficit di attenzione.

“Il Progetto Prevenzione con il passare degli anni ha raccolto un interesse sempre più ampio da parte delle scuole italiane, confermandosi efficace e di grande necessità - dichiara Cristina Migliorero, coordinatrice nazionale del progetto -. Anche gli psichiatri che, in tutta Italia offrono gratuitamente la loro collaborazione partecipando agli incontri con gli studenti, confermano l’utilità di una esperienza così innovativa, estremamente utile anche ad arricchire la loro professionalità”.

Nel corso dell’anno scolastico 2022/23, inoltre, ha preso avvio il progetto pilota denominato “Ending the Silence” (Rompiamo il Silenzio), rivolto ai genitori e agli insegnanti degli alunni di tre città in cui opera Progetto Itaca (Milano, Bologna, Rimini). Il progetto ha raggiunto 87 genitori e 80 insegnanti e personale scolastico. Al termine degli incontri il 98% dei genitori e il 90% degli insegnanti hanno considerato le sessioni utili per meglio identificare i segni premonitori di disagio in alunni e figli. Inoltre, il 91% dei genitori e il 74% degli insegnanti si dichiarano più a proprio agio nel parlare di salute mentale con i giovani.

“Quello relativo a Ending the Silence è un primo risultato che rivela la necessità del coinvolgimento di genitori e insegnanti. Le risposte che abbiamo ricevuto al termine degli incontri confermano la bontà di un percorso che vogliamo estendere il più possibile su tutto il territorio nazionale”, dichiara Giovanna Raminella, volontaria coordinatrice del progetto.

Ultimo tassello del Progetto Prevenzione, è un corso di formazione denominato Corso Basics per genitori, educatori e famigliari che vivono con giovani (tra i 12 e i 22 anni) con disturbi psichici e psicologici. Il corso è tenuto da due volontari adeguatamente preparati e con esperienza diretta nel supporto ad adolescenti. Anche tale corso sarà esteso a livello nazionale nei prossimi mesi a conferma del grande impegno di Progetto Itaca nel campo della prevenzione, dell’informazione, della lotta allo stigma e alla vergogna che segna ancora tanta parte della nostra società.
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