14 maggio 2018 ore: 11:33
Salute

Sanità. A Htc Aiic vince il progetto ospedaliero infantile sulla cybersecurity

Il primo premio assoluto dell'Health technology challenge 2018 e' andato a un progetto di sistema per la protezione dei dati clinici da minacce informatiche. Il tema della cybersecurity e della privacy - a cui le giurie dell'Associazione Italiana ...

Il primo premio assoluto dell'Health technology challenge 2018 e' andato a un progetto di sistema per la protezione dei dati clinici da minacce informatiche. Il tema della cybersecurity e della privacy - a cui le giurie dell'Associazione Italiana Ingegneri Clinici hanno attribuito il massimo punteggio durante il XVIII Convegno Nazionale appena concluso a Roma - e' risultato infatti cruciale in un sistema interconnesso, come dimostrano anche i recenti scandali di Facebook e Cambridge Analytica. Il lavoro premiato, dal titolo "Cybersecurity, reti IT-medicali e dispositivi medici: calcolo di un indice per la valutazione dei rischi", descrive un metodo per rilevare e identificare le vulnerabilita' di un dato clinico e stimare, per ogni dispositivo medico connesso alla rete ospedaliera, un Indice per la Valutazione dei Rischi (IVR) basato su diversi fattori di vulnerabilita'.

Lo studio e' stato svolto e sviluppato presso l'Ufficio Sistema Informativo del Servizio di Ingegneria Clinica dell'Ospedale IRCSS materno-infantile "Burlo Garofolo" di Trieste. Il team dei ricercatori vincitori e' composto da Andrea Parisi (Universita' degli studi di Trieste) e da Riccardo Zangrando, Francesco Barbagli, Francesca Deluca e Michele Bava.

"I tantissimi lavori arrivati", ha dichiarato Lorenzo Leogrande, presidente AIIC, "sono il segnale di un grande fermento di innovazione nella sanita'. Il primo premio HTC 2018, poi, e' particolarmente in sintonia con il tema scelto per questo convegno - La salute di domani, le tecnologie di oggi - perche' il metodo messo a punto e' applicabile gia' negli ospedali ed e' cruciale per lo sviluppo della tecnologia: senza sicurezza della privacy tutto diventa piu' complesso, anche in vista dell'arrivo, nelle prossime settimane, del nuovo regolamento europeo GDPR per la protezione dei dati personali".

Il Challenge 2018 e' una sfida vinta non solo per l'alta qualita', ma anche per la quantita' di progetti arrivati. "Il risultato", ha commenta Stefano Bergamasco, presidente del comitato scientifico del convegno AIIC, "e' andato oltre le nostre aspettative. Sono infatti tantissimi i progetti arrivati che hanno interpretato correttamente il senso della "sfida" e tra questi, sono ben 147 le idee progettuali di innovazione in sanita' che hanno risposto correttamente a tutte le caratteristiche richieste".

Il livello qualitativo molto elevato dei lavori proposti si e' distinto anche per la varieta' dei partecipanti. "Idee originali sono arrivate da varie professionalita'", ha osservato Giovanni Poggialini, del direttivo AIIC. "Tra loro: medici, farmacisti, giovani imprenditori, ricercatori, manager ospedalieri e molti altri". L'HT Challenge nasce per trovare soluzioni innovative e funzionali a piccoli e gradi problemi che a volte sembrano insormontabili, con il coinvolgimento di tutti gli attori del sistema sanitario e della tecnologia intesa come dispositivo medico, apparecchiatura elettronica, ma anche percorso diagnostico, di cura o gestione del paziente e degli strumenti. Tutto partendo dall'esperienza sul campo.

Il lavoro vincitore, che ha avuto il massimo punteggio di giuria e anche il piu' alto numero di "like" dalla "giuria popolare" che ha espresso il voto sul sito AIIC, era arrivato primo ex aequo anche nella categoria "ICT ed informatica medica", una delle otto aree tematiche individuate per la Challenge. Ogni progetto e' stato valutato da una giuria tecnica che ha individuato la presenza dei requisiti per l'ammissione alla sfida. Le otto Giurie Specialistiche, una per ciascuna area tematica, erano composte da autorevoli professionisti del settore, docenti universitari, giornalisti specializzati in sanita' che hanno quindi valutato ciascun progetto in base a tre criteri: presentazione (robustezza della stesura, chiarezza espositiva e rigore del metodo); originalita' e innovativita' e, chiaramente, applicabilita' sia alle strutture sanitarie che in altro contesto nell'oggi. Tra i primi classificati dell'HTC ci sono sistemi per la gestione del paziente a distanza che soffre di demenza, metodi per tenere traccia di farmaci per esami radiologici, e sistemi per la valutazione dell'usura dei dispositivi e gammacamere portatili per diagnosi oncologiche. Hanno ricevuto una menzione d'onore anche altri cinque lavori: uno per la sicurezza degli infusori di insulina in pazienti con diabete, un altro per la realizzazione di una cartella clinica per la riabilitazione cardiologica domiciliare, altri due per favorire il movimento nelle persone anziane e l'ultimo su un sistema per rilevare automaticamente i tempi del blocco operatorio. (DIRE)

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