Sanità. Sindacati: preoccupati per i contenuti della Legge di Stabilità 2017
Roma - Le organizzazioni sindacali rappresentative dei medici, veterinari e dirigenti sanitari del Servizio Sanitario Nazionale esprimono forte preoccupazione per le anticipazioni di stampa relative ai contenuti della legge di stabilita' 2017 che il Governo si appresta a presentare in Parlamento. Preoccupazioni che riguardano il finanziamento del Fsn che, se al di sotto di quanto previsto dal Dpef, non sara' sufficiente a far fronte ai costi dei nuovi Lea e delle innovazioni tecnologiche ed organizzative. Preoccupazioni per il rinnovo dei contratti di lavoro, il cui esiguo finanziamento rende impossibile vincere l'annunciata sfida del merito e della produttivita'. Preoccupazioni per la vaghezza degli impegni alla stabilizzazione dell'attuale precariato e a colmare le carenze attuali e future di medici, elemento insostituibile della sanita' pubblica, con nuove ed urgenti assunzioni. Hanno pertanto chiesto a Governo e Regioni un incontro urgente prima che il provvedimento inizi l'iter parlamentare, al fine di approfondire gli aspetti legati agli investimenti nel settore sanitario e nelle sue risorse umane e scongiurare ogni tentativo di ulteriore definanziamento e demotivazione dei professionisti che operano al suo interno. La posizione delle categorie e il calendario delle eventuali azioni di mobilitazione saranno illustrate nella Conferenza stampa che si svolgera' a Roma mercoledi' 19 Ottobre alle ore 11.30 presso la sede Enpam, via Torino, 38.
Cosi' in un comunicato Anaao Assomed - Cimo - Aaroi-Emac - Fp Cgil medici e dirigenti sanitari - Fvm - Fassid (Aipac-Aupi-Simet-Sinafo-Snr) - Cisl medici - Fesmed - Anpo-Ascoti - Fials medici - Uil Fpl medici. (DIRE)