Sant'Egidio: da Ivanka Trump impegno negli Usa verso una legge contro la tratta
"La visita di Ivanka Trump nasce su richiesta dell'ambasciata americana di far incontrare la signora Trump, che si occupa molto del tema del traffico degli esseri umani, con le donne vittime della tratta e con una Comunita' come quella di Sant'Egidio che lavora ogni giorno per salvare queste donne e anche milioni di bambini da questo traffico. Una richiesta quindi venuta da lei, che abbiamo trovato una donna molto impegnata, preparata e che vuole anche legislativamente intervenire per prevenire questo fenomeno". Lo ha detto il presidente della Comunita' di Sant'Egidio, Marco Impagliazzo, durante la visita di Ivanka Trump nella sede di Trastevere, a Roma.
Per Impagliazzo "e' stato un incontro molto importante e significativo, abbiamo trovato una donna molto preparata, attiva e coinvolta anche umanamente e desiderosa di capire, le abbiamo spiegato il nostro impegno.
Ha incontrato 12 donne dalla Nigeria e dal Corno d'Africa ragazze che le stanno raccontando le loro storie di sofferenza ma anche la loro storia di successo perche' sono donne che ce l'hanno fatta, anche grazie al rapporto con la nostra Comunita'".
"La signora Trump- ha concluso il presidente di Sant'Egidio- ha impegnato l'attuale amministrazione degli Stati Uniti nel sostegno sia legislativo che umanitario a tutto cio' che puo' liberare le persone piu' vulnerabili dal traffico di esseri umani. È un ottimo segnale perche' riguarda milioni di persone. Nel 2016 le Nazioni Unite hanno contato piu' di 20 milioni di vittime di traffico di esseri umani, numeri veramente impressionanti". (DIRE)