11 settembre 2015 ore: 13:05
Disabilità

Scuola e disabilità, Anffas raccoglie segnalazioni su criticità

“Nuovo anno, vecchi problemi?”: è questa la domanda che si pone l'associazione, a nome delle famiglie degli studenti disabili,che in questi giorni stanno tornando dietro i banchi di scuola. Tra le questioni aperte, l'assistenza e il trasporto: “Province e Città metropolitane hanno chiesto al ministero relativi fondi?”
Bambina disabile a scuola

ROMA – La scuola sta per iniziare, per qualcuno è già iniziata. E, come ogni anno, il rischio è che la campanella non suoni per tutti, ma lasci indietro sopratutto chi ha più difficoltà. Diverse le questini che non sono state risolte durante la pausa estiva: di qui l'idea di raccogliere segnalazioni sulle criticità che le famiglie riscontreranno. “Nuovo anno, vecchi problemi?”, si chiede Anffas, che invita quindi “già da ora le famiglie, gli operatori, il corpo docente, gli studenti stessi ed in generale tutti coloro che sono coinvolti in questo ambito, a segnalare le violazioni del diritto all’inclusione scolastica: siamo come sempre pronti a batterci nei luoghi deputati”.

Tra le difficoltà che “non lasciano presagire nulla di buono per i prossimi mesi”, c'è la questione dell'assistenza e del trasporto scolastico, su cui pesa una sorte incerta: “ci chiediamo se le Province e le Città Metropolitane abbiano adempiuto alla scadenza del 10 settembre per la richiesta al Ministero dei fondi utili per assicurare questi servizi agli alunni con disabilità delle scuole superiori – riferisce Anffas - poiché da questo potrebbe scaturire la possibile futura difficoltà a garantire i servizi in questione e di conseguenza notevoli disagi per le famiglie e gli alunni coinvolti”. Intanto, sembra che manchino “assistenti educativi, assistenti alla comunicazione e secondo alcune recenti segnalazioni, anche, e ancora una volta, gli insegnanti di sostegno: il numero dei posti di sostegno disponibili – spiega Anffas - sarebbe infatti superiore alle domande presentate dai docenti, mentre continua a salire il numero degli studenti con disabilità”. 

Le criticità rilevate riguardano “tutto il territorio nazionale – spiega il presidente di Anffas Roberto Speziale - considerato che le segnalazioni stanno giungendo sia dalla Lombardia che dalla Sicilia. Continua a mancare la necessaria attenzione agli studenti con disabilità e al loro diritto all’istruzione. Continua a mancare la cultura dell’inclusione e della concezione di una scuola che sia davvero di tutti- continua - È una situazione che negli anni è stata portata all’attenzione delle istituzioni competenti anche attraverso il Rapporto di aggiornamento sul monitoraggio della Convenzione Onu sull’infanzia e l’adolescenza e i suoi Protocolli opzionali redatto dal gruppo CRC a cui ha collaborato Anffas per il capitolo relativo all’inclusione scolastica. Nonostante il permanere di queste difficoltà – conclude - esprimiamo comunque il nostro augurio per un quanto più possibile sereno anno scolastico a tutti gli alunni con disabilità”.

© Riproduzione riservata Ricevi la Newsletter gratuita Home Page Scegli il tuo abbonamento Leggi le ultime news