Scuola, slitta la presentazione dell'anagrafe edilizia: mancano alcune regioni
Roma - "Domani non sarà la data definitiva, mancano alcune regioni" e i dati "che vogliamo presentare sono quelli completi. Come stanno gli edifici? Cosi' cosi'". Lo ha detto il ministro dell'Istruzione Stefania Giannini, intervenuta a Rtl 102.5, alla vigilia della presentazione dell'anagrafe dell'edilizia scolastica. "Il quadro e' quello che conosciamo- ha sottolineato- Come stanno gli edifici? Stanno cosi' cosi'". Il ministro ha sottolineato l'importanza di "8.000 interventi cantierati e ulimati in questo anno di lavoro", lavoro "che deve andare avanti".
"Nel ddl - ha detto ancora Giannini- abbiamo messo uno strumento importante, 40 milioni per valutare se in tutte le scuole italiane controsoffitti sono solidi o meno". Il ministro ha parlato di un problema, quello dei controsoffitti, che ha causato tragedie come a Rivoli o comunque che ha ferito seriamente piccoli studenti come recentemente capitato a Ostuni. Si tratta di "controsoffitti malfatti o fatti con materiali usurati nel tempo. È una priorita'". Ha quindi parlato in generale di "interventi necessari, e speriamo non siano invasivi. Sono 20 anni che nessuno si occupa di scuole italiane, questo Governo lo fa con soldi veri e questo va riconosciuto". Ma sono processi "che hanno bisogno di una variabile che non dipende da noi, ovvero il tempo per sviluppare gli interventi necessari".(DIRE)