Senza dimora, cucinare una zuppa per fare del bene
MILANO - Il primo passo è inventarsi una ricetta di una zuppa a base di legumi e cereali. Poi, è necessario realizzarla e iscriversi al Contest della Bontà, un concorso di cucina che permette ad aspiranti cuochi dal cuore solidale di cimentarsi ai fornelli per una buona causa. In palio, una cena degustazione. Il contest è la novità della terza edizione della “Zuppa della Bontà”, progetto della Fondazione Arca onlus, da oltre 20 anni -impegnata nella preparazione e nella distribuzione di pasti alle persone che si trovano in stato di grave povertà ed emarginazione in diverse città italiane. L’obiettivo della manifestazione è raccogliere fondi per offrire assistenza e pasti caldi a migliaia di persone senza dimora durante il periodo invernale. Solo nell’ultimo anno Progetto Arca ha assistito 80 mila persone nei centri di accoglienza, negli appartamenti per l’integrazione e durante le unità di strada, distribuendo circa 2 milioni di pasti.
Sabato 30 settembre e domenica 1 ottobre, i volontari di Arca scenderanno in piazza – in vista della Giornata mondiale di lotta alla povertà che si celebra il 17 ottobre – per offrire una confezione di zuppa della Bontà, a fronte di una piccola donazione, a chi vorrà aiutare le persone senza dimora. Presso i banchetti di Progetto Arca si potranno scegliere tre tipi di zuppe – minestrone alla veneta, zuppa d’orzo e minestrone alla montanara – prodotte dall’azienda Pedon.
Come detto, la novità di quest’anno è il contest dedicato ai cuochi in erba, ma pieni di inventiva e voglia di mettersi in gioco: per partecipare al concorso c’è tempo fino al 17 settembre. Gli autori delle ricette più originali si sfideranno in piazza a Milano sabato 30 settembre 2017 affiancati da Roberto Valbuzzi, chef della trasmissione “La Prova del Cuoco”. La squadra vincitrice si aggiudicherà una cena degustazione per 3 persone proprio presso il ristorante di Roberto Valbuzzi, “Crotto Valtellina”, in provincia di Varese. In palio per i secondi classificati un incontro degustazione e due LAB Experience a Eataly Smeraldo, a Milano.
Anche Bologna parteciperà alla raccolta. Per questo, Arca lancia un appello ai bolognesi: servono volontari. Chi è interessato può mandare una mail (volontariatodipiazza@progettoarca.org) o telefonare (02-67076867). Il coinvolgimento è flessibile: da poche ore alla giornata intera, a seconda della possibilità e volontà di ciascuno. (Ambra Notari)