Sindaco e assessori ''disabili'' al centro di Genova per valutare l'accessibilità
Genova vista dal porto
Il percorso di Si4life, ospitato nella sala delle Grida di palazzo della Borsa, in piazza De Ferrari, è gratuito e sarà aperto da oggi sino al 4 novembre dalle 9 alle 18 nei giorni feriali e dalle 10 alle 19 nei weeekend. “Presentiamo anche un progetto del Celin (uno dei soci del consorzio, ndr) per soggetti colpiti da sclerosi multipla o ictus: un braccio meccanico che permette di fare una riabilitazione attiva” racconta Bedin. Inoltre i visitatori potranno sperimentare dei microfoni monodirezionali, pensati per coloro che hanno difficoltà, in seguito a un danno auditivo, a distinguere le voci. Infine è stata preparata una stanza multisensoriale, adatta per gli autistici e persone con problemi di comunicazione. “Qui si lavora con fibre ottiche, tubi a bolle, una poltrona sonora – sottolinea Bedin – oggetti pensati per recuperare il contatto con il soggetto autistico; ma chiunque può trovare sollievo e piacere nell’entrare in questo luogo”. Nate in Germania e Olanda negli anni ’70, oggi le stanze multisensoriali sono “circa 70 mila nel mondo – aggiunge – e un’ottantina in Italia”.
Quest’anno il tema del festival è l’immaginazione e “Inciampando s’immagina” è il titolo dell’iniziativa organizzata dalla sezione genovese del comitato “Se non ora quando”. Martedì 30 ottobre, giovedì 1 e sabato 3 novembre si potrà fare una passeggiata da “disabilitati” per le vie del centro storico di Genova. I partecipanti dovranno muoversi con carrozzine, protesi, stampelle, ma anche passeggini e carrelli della spesa. E a una di queste passeggiate saranno presenti anche il sindaco Marco Doria e cinque assessori (Stefano Bernini, vice sindaco e assessore alla Pianificazione e Attuazione Urbanistica, Pino Boero, assessore alla Scuola e allo Sport, Isabella Lanzone, al Personale, Anna Maria Dagnino, alla mobilità, Gianni Crivello, ai Lavori Pubblici). “Vivere in prima persona quest’esperienza è la condizione necessaria per attuare politiche capaci di trasformare la città in un luogo accessibile a tutte e tutti con agio e pari diritti di cittadinanza” afferma il comitato. Al termine dei tour, per cui è obbligatoria la prenotazione, verrà fatto compilare un questionario, che verrà sottoposto alla giunta, con l’obiettivo di migliorare l’accessibilità della città. (lsc)