Sindrome di Down, Coordown torna in 200 piazze in tutta Italia
ROMA - Avere una relazione amorosa e vivere appieno la propria sessualità è un diritto di tutti, eppure per le persone con disabilità intellettiva rimane ancora un tabù. La sessualità e il desiderio di vivere rapporti affettivi sono momenti essenziali per la vita di ogni essere umano che anche i giovani adulti con sindrome di Down si trovano ad affrontare nel loro percorso di crescita, ma che spesso sono circondati da paure, stereotipi, mancanza di strumenti adeguati a fornire il giusto accompagnamento e ascolto. Tra incertezze, eccesso di protezione e necessario supporto, oggi più che mai è fondamentale garantire un'educazione alle relazioni e alla sessualità per vivere la propria vita affettiva in modo sano e soddisfacente per le persone con disabilità intellettiva. Ricevere informazioni e formazione accessibile è indispensabile per comprendere i propri diritti, conoscere il proprio corpo, i concetti di "consenso" e di "sesso sicuro" e per proteggere da potenziali abusi. Un cambiamento culturale che deve partire e coinvolgere genitori, operatori, esperti e insegnanti.
Per questo, CoorDown lancia in occasione della Giornata Nazionale delle persone con sindrome di Down la campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi "L'amore ha bisogno di spazio". Perché, come mostrato dal video coinvolgente e ironico "Just The Two Of Us", la giovane coppia protagonista, nonostante la presenza ingombrante delle rispettive famiglie che faticano a trovare il giusto equilibrio tra "dare spazio" e "essere di supporto", reclama la propria intimità e autonomia.
CoorDown a supporto della Campagna mondiale e per diffondere strumenti utili a famiglie e operatori ha realizzato il sito online in italiano e inglese justthetwoofus.org/it/ dove trovare informazioni, approfondimenti e domande frequenti su sessualità e vita affettiva. Un percorso di studio e dialogo sul tema, partito con la Giornata Mondiale sulla sindrome di Down e proseguito il 24 settembre scorso con il Convegno Nazionale "L'amore ha bisogno di spazio" a Rimini, dove esperti, genitori, psicologi, operatori e insegnanti, ragazze, ragazzi e adulti con sindrome di Down si sono confrontati per dare risposte concrete e indicazioni utili. Molte le coppie che hanno portato la propria esperienza e il proprio punto di vista, spesso chiedendo di poter decidere e di esprimere appieno i propri desideri. Davide e Martina sono fidanzati, ma nonostante siano molto innamorati devono affrontare molti ostacoli. Davide Trolese, racconta: "Per me l'amore è dedicare il proprio tempo e la vita per la donna che si ama. Per la mia vita di coppia desidero solo convivere insieme, tutto il resto viene da sé. Gli ostacoli che ho trovato non sono stati pochi ma tanti, certe mamme che non volevano un amore vero e parlano solo di amicizia, in questo modo ci bloccano il nostro viversi, in più si è messo anche il Covid che non ha facilitato le cose".
Martina Scarmozzino, spiega: "Il mio desiderio è restare con lui per tutta la mia vita, andare fuori con lui, dormire da lui… Ho avuto difficoltà, ho sofferto tantissimo prima di conquistarlo, che non mi lasciano andare da lui , non poter fare l'amore con lui...fare le vacanze con lui".