Sla, dalla regione Marche prima quota di 380 mila euro
ANCONA - Ammonta a 380 mila euro la prima quota delle risorse stanziate per il 2018 dalla giunta regionale per gli interventi a sostegno alle 150 famiglie marchigiane con persone colpite da Sla (Sclerosi laterale amiotrofica) in carico attualmente ai servizi. Lo stabilisce la delibera approvata questa mattina su proposta del presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli.
“La cura e l’assistenza di persone con la Sla richiedono una organizzazione dei servizi sanitari e assistenziali di livello elevato ed altamente specializzato per poter supportare il malato e la sua famiglia che si trovano ad essere investiti da un evento drammatico che richiede, sia dal punto di vista psicologico che pratico, risposte concrete. - spiega Ceriscioli in una nota - Va infatti considerato che anche se i servizi garantiscono le prestazioni necessarie, il bisogno assistenziale è tale che la famiglia necessita di essere sostenuta con interventi specifici come segnalato anche dai rappresentanti dell’AISLA (Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica) regionale”.
Il provvedimento definisce anche i criteri di attuazione. Il contributo regionale concesso alle famiglie ammonta a 300 euro mensili dal 1° gennaio 2018 al 31 dicembre 2018, per gli utenti già beneficiari della misura, previa verifica della permanenza dei requisiti richiesti. Per i nuovi utenti il contributo verrà calcolato per il numero di mesi o frazione di esso che dalla data di presentazione dell’istanza al 31 dicembre 2018. L’Asur provvederà alla liquidazione del contributo ai destinatari con percorsi amministrativi semplificati per agevolare al massimo l’utente.