Istituita da Giulio Tremonti nel 2008 è in pratica l'unica misura contro la povertà estrema prevista in Italia, solo paese europeo a non prevedere un reddito minimo per gli indigenti. La prima versione, ancora in vigore, consiste nell'erogazione di 40 euro mensili a cui accede, in base al reddito, una piccola parte dei "poveri assoluti" individuati dall'Istat. Dal 2014 si sperimenta una nuova misura che prevede somme di denaro maggiori, ma all'interno di progetti concordati con i comuni. Verrà applicata in tutto il mezzogiorno e nelle città più grandi del centro-nord