Soddu (Caritas): attacchi squadristi a nostre sedi? Andiamo avanti
don Francesco Soddu, direttore di Caritas Italiana
Roma - "Abbiamo avuto attacchi in 10 diverse sedi del nord Italia. Paradossalmente siamo stati quasi indicati, quindi, come i nemici dell'Italia. Mi pare, invece, che la nostra vicinanza alle persone e agli italiani, prima di tutto, sia un fatto che sta davanti agli occhi di tutti. Come commentiamo? Semplicemente che dobbiamo continuare a fare il lavoro fatto fino ad ora, tenendo certamente conto di tutte le osservazioni che ci vengono fatte, nella maniera in cui sono costruttive". A margine di un'iniziativa del Banco Farmaceutico oggi a Roma, Don Francesco Soddu, direttore della Caritas Italiana, commenta cosi' gli attacchi messi in atto dagli skinheads contro 10 sedi dell'ente caritatevole nel nord Italia.
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"Ma assolutamente- ha proseguito- non prestiamo la spalla a chi denigra e tende a informare male le persone, oltre che a strumentalizzare quelle situazioni che in tutti i casi determinano innanzitutto una fragilita' mondiale, ma anche una fragilita' all'interno dell'Europa e nella fattispecie dell'Italia. Nella misura in cui noi partecipiamo positivamente attraverso un'accoglienza a tutto tondo di quella che e' la persona, nella sua valenza e nella sua positivita', contribuiamo oltretutto alla crescita non soltanto della societa'- ha concluso il direttore della Caritas Italiana- ma anche della cultura che in tutti i casi e' in cambiamento". (DIRE)
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