Sostegno agli allevatori terremotati: i vincitori del “Giorno del Dono”
ROMA - Sono l’Associazione Maria Madre della Provvidenza Giorgio Valsania onlus, Amici dei Bambini e Cesvi onlus i vincitori del bando “Giorno del Dono 2016” per la ricostruzione sociale post terremoto indetto dall’Istituto italiano della donazione insieme con Banco Popolare. Ognuno dei tre progetti – premiati questa mattina nella prestigiosa cornice della sede di rappresentanza del Banco Popolare in Roma – riceverà una sovvenzione di 11 mila euro.
- Nel dettaglio, Ammp Giorgio Valsania, con il progetto “Missione Centro Italia 2016”, si è concentrata sui cittadini di Cittareale (L’Aquila), Norcia (Perugia) e Posta (Rieti). Insieme con la Croce Giallo Azzurra di Torino, l’associazione l’Accoglienza e la Protezione Civile di Caselle Torinese ha stabilito tre linee d’azione: dotare Cittareale e Norcia di 4 roulotte, fornire Posta di una nuova sede dei Vigili del Fuoco e consegnare alla città di Norcia 60 moduli abitativi destinati alle famiglie sfollate del territorio.
“Un Paese ci vuole” è il progetto presentato da Amici dei bambini che punta a contribuire alla ricostruzione del tessuto sociale dei territori colpiti attraverso un’attività di sostegno psicologico e laboratoriale rivolto ai più giovani con il coinvolgimento di tutte le generazioni. Tre gli aspetti su cui puntare: un laboratorio dedicato agli adolescenti e alle famiglie del territorio di Amatrice (Rieti), che saranno coinvolti in una riflessione attiva sulla proprie radici, sul proprio presente e sulla visione del futuro; uno sportello psicologico itinerante a opera di psicoterapeuti e, in fase conclusiva, un’azione mirata alla sensibilizzazione della cittadinanza e delle istituzioni che prevede anche la realizzazione di un corto dedicato.
Cesvi è stata premiata per il progetto “Terremoto in Centro Italia – Supporto urgente agli allevatori delle aree colpite”. L’intervento di Cesvi a sostegno dei produttori agricoli intende tenere conto della lettura dei bisogni svolta da Coldiretti Rieti a partire dalla zona di Amatrice e si propone di supportare il ripristino delle attività di produzione e vendita diretta, con lo scopo di evitare l’abbandono delle campagne e favorire la ripresa economica nelle aree colpite dal sisma. Per questo si impegnerà attraverso la fornitura di attrezzature – carrelli per la mungitura, impianti di raschiatura, refrigeratori, serbatoi per la lavorazione del latte – per permettere il ripristino della produzione.