Spending review, Censis: il 76% dà la caccia alle promozioni
Roma - Le famiglie italiane hanno attuato "una profonda ridefinizione dei consumi, attaccando sprechi ed eccessi in nome di una nuova sobrieta'". Lo segnala il Censis nel suo rapporto sulla societa' italiana 2013. Nel dettaglio la ''spending review'' si articola cosi': "Il 76% da' la caccia alle promozioni, il 63% sceglie gli alimenti in base al prezzo piu' conveniente, il 62% ha aumentato gli acquisti di prodotti di marca commerciale, il 68% ha diminuito le spese per cinema e svago, il 53% ha ridotto gli spostamenti con auto e scooter per risparmiare benzina, il 45% ha rinunciato al ristorante".
I risparmi pero' non sono sufficienti a portare serenita', la pressione fiscale e le spese non derogabili comportano uno stato di tensione continua. "Per il 72,8% delle famiglie un'improvvisa malattia grave o la necessita' di significative riparazioni per la casa o per l'auto sono un serio problema. Il pagamento di tasse e tributi (24,3%), bollette (22,6%), rate del mutuo (6,8%) mette in difficolta' una quota significativa di italiani. Sono poco meno di 8 milioni le famiglie che hanno ricevuto dalle rispettive reti familiari una forma di aiuto nell'ultimo anno. E 1,2 milioni di famiglie, che non sono riuscite a coprire le spese con il proprio reddito, hanno fatto ricorso a prestiti di amici". (DIRE)