Siria, street artist ritrae Maradona su una casa distrutta
Il sole giallo e raggiante della bandiera è personificato e dipinto con lacrime agli occhi: un riferimento, questo, alla scomparsa del Pibe de oro. Sopra il disegno è abbozzata una bandiera siriana con tre stelle rosse, vessillo indipendentista che risale agli anni '30, ripreso e usato dai ribelli in lotta contro il presidente Bashar Assad durante la guerra civile scoppiata nel 2011.
La zona di Idlib è rimasta l'ultima roccaforte sotto il controllo delle forze di opposizione ad Assad ed è al centro di un'offensiva dall'aprile 2019. A inizio novembre, sei civili, tra i quali quattro bambini, sono morti nei bombardamenti delle forze alleate ad Assad sulle città di Ariah e Kafriya, nella periferia del governatorato. Oltre che essere un omaggio al campione, con questo murale l'artista potrebbe voler riaccendere la luce su cosa succede ancora in Siria, nove anni dopo l'inizio della guerra civile nel Paese. Al-Asmar è un artista attento alle tematiche sociali. Nel giugno scorso in un'altra zona bombardata vicino a Idlib aveva ritratto George Floyd, l'uomo afroamericano ucciso dalla polizia a Minneapolis, la cui morte ha innescato mobilitazione e proteste di piazza negli Stati Uniti. Il murale era stato poi imbrattato dai combattenti islamisti, che avevano scritto: "La nostra causa è più grande di tutto questo". (DIRE)