Superbonus, Legambiente: “Errore grave del Governo, che aumenta le diseguaglianze sociali”
“La cancellazione della cessione del credito e dello sconto in fattura è un grave errore. Con questa incomprensibile decisione il Governo Meloni stronca definitivamente l’unica politica di intervento per la riqualificazione del patrimonio edilizio e il raggiungimento degli obiettivi europei”. Così Stefano Ciafani, presidente nazionale di Legambiente, secondo il quale la decisione del Governo fa venire meno “l’unico strumento, straordinario e fondamentale, che ha permesso a migliaia di famiglie a basso reddito o che non avevano le condizioni economiche di riqualificare energeticamente la propria abitazione e ridurre i costi in bolletta, e alle imprese di riconvertire in modo strutturale l’attività edilizia in ottica di rigenerazione urbana senza consumare nuovo suolo”.
Per il presidente nazionale di Legambiente, “invece di risolvere i problemi legati ai crediti, che pur denunciamo da anni, il Governo ‘risolve il problema’ attaccando famiglie e imprese. Di fatto con il Superbonus al 90% e senza più uno strumento pensato proprio per quei nuclei familiari che non hanno capacità di investimento, si riduce ai minimi termini uno strumento fondamentale. Anzi lo si destina soltanto alle famiglie ricche quelle che possono permettersi investimenti da 40 mila euro in su”.