Terremoto, nelle Marche 166 scuole inagibili. Senza casa oltre 26 mila persone
Ancona - Sono terminati i sopralluoghi nelle scuole in seguito al sisma del 28 e del 30 ottobre e sono 166 le strutture inagibili. Oggi i tecnici hanno completato i controlli sugli edifici scolastici che hanno lamentato danni a causa del terremoto: su 362 stabili controllati sono 196 le scuole agibili mentre 166 non hanno superato i test. I Comuni marchigiani coinvolti sono 123: 54 nella provincia di Macerata, 27 in quella di Fermo, 28 in quella di Ascoli e 14 in quella di Ancona.
Le persone rimaste senza casa ad oggi sono 26.255: 14.109 sono assistite in loco (palestre, capannoni, palazzetti), 5.247 in autonoma sistemazione e 6.899 in albergo. A queste se ne aggiungono 13.246 che trascorrono la notte in macchina o da parenti e amici per paura di nuove scosse; 249 le zone rosse delimitate perche’ a rischio crolli. Dichiarazione di inagibilita’ anche per 55 Municipi, 805 attivita’ produttive e 234 stalle. Intanto oggi in commissione in Regione si e’ approvata la legge regionale numero 74 ‘Interventi della Regione per il riavvio delle attivita’ edilizie’ che prevede una proroga di due anni del Piano casa con ulteriori modifiche che riguardano l’introduzione di incentivi per l’adeguamento sismico degli edifici esistenti. Il provvedimento incentiva il recupero e il miglioramento del patrimonio edilizio gia’ esistente, favorendo l’adeguamento delle strutture in termini di sicurezza, conformita’ alle prescrizioni antisismiche, risparmio energetico e tecniche innovative. (Dire)