Terremoto, nelle Marche 25 mila sfollati: "emergenza senza eguali"
Ancona - La peggiore emergenza nella storia delle Marche: 25.000 sfollati dei quali 21.000 in autonoma sistemazione e 5.400 in albergo. Il punto della situazione e’ stato fatto dal governatore delle Marche, Luca Ceriscioli, durante l’incontro con una delegazione di parlamentari marchigiani per fare il punto sull’emergenza neve e terremoto in vista del lavoro da portare avanti in Parlamento. "La nostra regione sta vivendo un’emergenza non paragonabile ad altri momenti della nostra storia". Neve e terremoto hanno causato effetti materiali e psicologici enormi su un sistema gia’ fortemente stressato. Per questo e’ importante trovare linee comuni da condividere per poter lavorare insieme e trovare soluzioni. Al di la’ delle legittime posizioni politiche e’ comunque possibile un percorso distinto e trasversale".
Tre i filoni di intervento su cui devono lavorare i parlamentari. Il pacchetto per il personale, ossia tutti quei provvedimenti necessari per permettere una maggiore flessibilita’ nella gestione delle risorse umane per affrontare sia l’emergenza che la ricostruzione. Quello relativo agli emendamenti per la popolazione terremotata: risorse per danni indiretti, busta paga pesante ai lavoratori terremotati e sostegno al lavoro autonomo. Ed il pacchetto riguardante la Regione per riconoscere risorse e flessibilita’ necessarie a ripartire e a rafforzare la capacita’ di investimento dell’amministrazione regionale su quelle che sono necessita’ per la comunita’ (riqualificazione del patrimonio scolastico regionale, piano promozionale per il turismo a forte impatto in grado di contrastare il calo delle prenotazioni e sostegno alla filiera dell’agroalimentare).
"Vi chiedo un sostegno molto concreto: su questi emendamenti da presentare in Parlamento durante la conversione in legge di decreti o altri provvedimenti e su alcuni gia’ presentati, che possono dare un contributo alla comunita’ marchigiana cosi’ colpita in questi mesi per rialzarsi e ripartire- conclude Ceriscioli-. L’obiettivo e’ quindi recuperare margini in termini finanziari per intervenire sulle scuole e sul sistema economico in un momento di grande difficolta’". All’incontro erano presenti Donatella Agostinelli (M5S), Luciano Agostini (Pd), Beatrice Brignone (Possibile), Piergiorgio Carrescia (Pd), Andrea Cecconi (M5S), Remigio Ceroni (Fi), Camilla Fabbri (Pd), Serenella Fuksia (Misto), Emanuele Lodolini (Pd), Irene Manzi (Pd), Marco Marchetti (Pd), Alessia Morani (Pd), Paolo Petrini (Pd), Lara Ricciatti (Sinistra italiana), Francesco Verducci (Pd) e Valentina Vezzali (Scelta civica). (Dire)