Terremoto, Renzi: "Un mezzo miracolo che non ci siano state vittime con magnitudo 6.5"
Roma - "Il fatto che un terremoto di magnitudo 6.5 non abbia procurato ulteriori vittime rispetto alle centinaia di vittime di Amatrice, Accumoli e Arquata e’ un mezzo miracolo". Lo dice il premier Matteo Renzi, a Radio 24.
"La prima necessita’ e’ controllare l’agibilita’ delle case. Il problema non sono i soldi. Ma come arriviamo in prospettiva per i prossimi 20 anni a prevenire" prosegue Renzi. Bisogna avere "uno sguardo sul presente dando 2,3,4 persone per poter lavorare".
"E’ gia’ previsto dal codice degli appalti che vi sia un prefetto che controlli sulle gare". Aggiunge Matteo Renzi, a Radio 24, a proposito di un ticket Tronca-Cantone per controllare le opere necessarie al post-terremoto. "Le gare saranno attentamente monitorate anche da questa struttura Cantone-Tronca" (Dire)